giovedì 24 settembre 2015

Rubrica | Impressioni #06

Mi piace aggiornare questa rubrica, perché le ultime volte ha riscontrato veramente tanto successo!
Allora, prima di tutto un po' di chiacchiere, perché mi sono reso conto che negli ultimi post sono andato spedito dritto al punto. Cosa mi raccontate di bello (oppure di brutto)?
Ormai siamo nel bel mezzo della settimana e a me sta andando piuttosto bene, sia a scuola, sia nella blogosfera che in tutti gli ambiti in cui mi gestisco. Non so se l'ho già scritto in passato, e non mi va di andare a cercarlo nei post, ma nei miei pressi ha aperto un nuovo store Mondadori super fornito. E non parlo di soli libri, ma anche di agende carine, di quaderni, di cartoline fantastiche, magneti e di qualsiasi tipo di gadget utili - che io, però, compro/comprerei soltanto per abbellire la mia libreria! E poi è immensa, e mi piace un sacco! L'unica pecca è che devo prendere la metropolitana, e con la scuola di mezzo non mi va proprio. Ho sempre amato fare shopping libresco di mattina, è più rilassante. Il pomeriggio, invece, specialmente in tempi di scuola si va sempre di fretta, bisogna a pensare a tutto: i compiti, lo studio, aggiornare il blog, e alla fine non mi godo mai una sana passeggiata in libreria. Magari ne avessi una sotto casa!

Comunque oggi un nuovo appuntamento con la rubrica Impressioni in cui vi parlo della mia lettura attualmente in corso: All'inferno non c'è glamour di Lucy Sykes e Jo Piazza, romanzo scritto a quattro mani per la casa editrice Piemme.

Non so ancora bene cosa pensare di questo libro. A quanto pare lo chick lit non è proprio il mio genere letterario favorito, anche se non mi dispiace completamente. Preferirei, però, di questo genere, una lettura con una mole inferiore. Affrontare quattrocento pagine di descrizioni di sfilate di moda, di donne che fanno la lotta per arrivare al "traguardo finale" e di aneddoti femminili è sicuramente una sprangata sulle gengive per chi, come me, non è appassionato del genere.
Ma per il bene del blog sfa di tutto, e chissà, magari al finale mi appassionerà anche di più. Non che non mi piaccia come lettura, anzi magari scopro anche qualcosa di nuovo sull'universo della moda e dei social network - tema molto dominate all'interno del libro -, però magari con qualche intercalata thriller sarebbe molto molto meglio.
Scordate assolutamente che sia un facsimile de Il diavolo veste Prada, perché non è affatto così. La copertina, più che altro. Ecco, è colpa sua! A me non piace proprio, e avendola messa a confronto con quella del romanzo originale, posso dirvi che preferisco assolutamente quella, anche come titolo. The Knockoff è decisamente un titolo più appropriato rispetto a All'inferno non c'è glamour.
E niente, questo. Non credo riuscirò a recensire il libro entro questa settimana, magari entro metà settimana prossima, perché come ho detto il genere non è il mio genere, e quindi a volte mi trovo a metterla anche da parte. Ma va bene ugualmente.

Qualcuno l'ha già letto?
Fatemi sapere le vostre Impressioni su questo libro, lasciandomi un commento!

2 commenti:

  1. Io non l'ho ancora letto ma ce l'ho in wishlist e spero di comprarlo presto! Mi ispira tantissimo ^.^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho pubblicato la recensione qualche giorno fa, corri a leggerla!

      Elimina

 

Template by BloggerCandy.com