Recensione | L'estate nei tuoi occhi di Jenny Han

Titolo: L'estate nei tuoi occhi

Serie: The Summer Trilogy #1

Autore: Jenny Han

Editore: Piemme Freeway

Prezzo: € 12,90

Pagine: 306

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Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è successo nella sua vita, è successo fra giugno e agosto. L’inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia e da Susannah che, oltre a essere la migliore amica di sua mamma, è anche la madre di Jeremiah e Conrad.

Loro sono gli amici con i quali è cresciuta: uno è il ragazzo su cui contare, l’altro è quello che ti fa battere il cuore.

Questa estate però sarà un’estate speciale, perché sta per accadere quello che Belly sogna da sempre, e che sembrava non sarebbe mai accaduto...

Jenny Han vive a Brooklyn, New York, dove ha frequentato la New School ottenendo un Master in Scrittura Creativa.
L'estate nei tuoi occhi è il primo romanzo di una trilogia molto romantica che sarà completata da Non è estate senza te e Per noi sarà sempre estate.

È l'una passata di notte, io ho appena finito di leggere un fantastico libro, e adesso sono qui a scrivere la recensione a mente calda, caldissima. Da cosa partire? Trama avvincente, stile di scrittura semplice e piacevole, storia in sé e per sé fantastica. Però non è stato sviluppato bene. Oddio, non dico che il romanzo non mi è piaciuto, anzi tutt'altro, però avrei preferito altro. Probabilmente ero io che avevo aspettative troppo alte. L'estate nei tuoi occhi è un romanzo bello. Ecco. Non è un romanzo fantastico, meraviglioso o clamoroso. È semplicemente un romanzo bello, ed è stata forse questa la cosa che più mi è dispiaciuta. La storia, fantastica, c'è tutta. Il tema è centrato alla perfezione. I colpi di scena, scarseggiano sì, ma non mancano. Il problema sono le emozioni. I sentimenti. Ecco, questo primo libro della trilogia dell'estate non mi ha colpito dritto al cuore. Non ha lanciato quella freccia che mi avrebbe permesso di dire questo libro è fantastico. Per chi non avesse capito, non sto dicendo che non mi è piaciuto il libro, ma sto dicendo che non mi ha trasmesso quelle emozioni che magari mi hanno trasmesso altri libri. Non è stato un romanzo particolarmente coinvolgente, cosa che io, invece, speravo. Però, d'altro canto, devo dire che è stato un romanzo davvero, davvero, carino. Molto semplice, scorrevole, una lettura del tutto piacevole.

La prima volta che mi si spezzò il cuore fu in questa casa. Avevo dodici anni. Adesso invece il cuore mi batteva così forte che potevo sentirne il rumore. Tutto era come sempre, eppure non lo era. Conrad e Jeremiah mi avevano guardata come se fossi una ragazza vera e non semplicemente la sorellina di un amico... Da L'estate nei tuoi occhi

SPOILER
(SCENDI ALLA PARTE FINE SPOILER)

La storia è narrata da Belly, una ragazzina che compirà sedici anni proprio sul finire di quest'estate. Proprio come ci dice la trama, Belly vive di estati. L’inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate. Estate che la porta a rincontrare Jeremiah e Conrad. Ma chi sono questi due individui? Jeremiah e Conrad sono fratelli, figli di Susannah, migliore amica della madre di Belly, con la quale la famiglia di - appunto - Benny condivide l'estate nella stessa casa.
A quanto pare, Belly nutre un forte sentimento di amicizia verso Jeremiah, mentre nutre un forte sentimento di amore verso il maggiore dei fratelli: Conrad. Cosa che scopriamo a causa dei tantissimi flashback (cosa che a me ha irritato un po', ne erano veramente tanti!), perché la nostra cara e amatissima Isabel dirà a Conrad che lo ama solo alla fine del romanzo. Molto frettolosamente. Senza sfumature. Con giusto un minimo (ma proprio minimo minimo) di scrupoli.
Nel mezzo del racconto appare Cam, come una fatina magica. Cam Cameron conosce già Isabel (o Flavia, in latino). O meglio, ha intravisto Belly o forse è meglio dire stalkerata? alle olimpiadi di latino di Washington, fatte in terza media. Guarda caso, uno si ricorda di una persona per la sua bellezza - perché a quel tempo non era bella - dopo circa due-tre anni. Wow, che capacità di memoria! Fatto sta che Cam è innamorato veramente di Belly, e ad un certo punto anche Isabel, Izzy, Belle, Flavia, Flauia, Bells, Belly si, come dire, auto-convince di essersene innamorata.
Le cose, però, non vano bene per Cameron, siccome lei lo lascerà alla sua sorte solo perché è una ragazzina capricciosa e vuole a tutti i costi Conrad. Conrad che per tutta l'estate è scontroso e burbero. Conrade che per tutta l'estate rimane chiuso in camera sua a suonare la chitarra. Conrad che per tutta l'estate non la calcola minimamente. Lei lo vuole. E alla fine l'avrà. Molto frettolosamente, ma l'avrà.
Dall'altra parte c'è Jeremiah. Jeremiah è innamorato follemente di Belly, ma lei lo vede solamente come un amico.. quindi lei lo scarica al primo colpo. E lui, gentile com'è, ritorna ad essere suo amico.
Ma parliamo della storia d'amore che più m'è piaciuta in questo romanzo: quella tra Samantah e Isabel. Samantah è la madre di Jeremiah e Conrad. Ma è come se fosse anche la madre di Belly. Le due hanno un rapporto indistruttibile, meraviglioso. Un rapporto praticamente madre-figlia. Un rapporto commovente, trasportante. Un rapporto che fa piangere e fa sorridere. Un rapporto che ti manda in trance. Susannah ama Belly come una figlia, e Belly ama Susannah come una mamma. La lacrima, infatti, scende quando si scopre che Susannah è stata colpita nuovamente da una forma di cancro al fegato aggressiva. E che per lei non ci sono vie di fuga.
Belly capisce che quella sarà l'ultima estate passata in quella casa. Anche se, assieme ai ragazzi, promette di ritornarci sempre. Tutti insieme.

Quella notte mi coricai e piansi. Mi faceva male tutto il corpo. Aprii tutte le finestre della camera e rimasi al buio, ad ascoltare l'oceano. Speravo che la marea mi portasse via per sempre. Mi domandai se fosse così che si sentivano Conrad e Jeremiah. E mia madre. Avevo la sensazione che il mondo stesse per finire e che niente sarebbe stato più come prima ed era così. Da L'estate nei tuoi occhi

 FINE SPOILER

Come ho accennato prima, in certi punti i tempi erano troppo lenti, mentre in altri troppo frettolosi.

Sono cinque-sei anni che Belly aspetta di dire ti amo a Conrad, e quando si presenta il momento lo fa senza pensarci, così su due piedi. Lo fa senza mezzi termini, senza sfumature, senza un po' di suspense. E poi giochiamo sempre a trova l'intruso. Spiegami, Han, cosa c'entra Cam Cameron Sextus nella storia? Davvero non lo capisco. Una motivazione l'hai data: far ingelosire Conrad. Beh, non ho visto Conrad talmente geloso da poter picchiare Cameron!

Avrei preferito molto di più. La Han è stata in grado di creare scenari fantastici. Ha trasmesso tanto tramite la sua scrittura, però è mancato quel coinvolgimento di cuoi necessitava. Si è ridotta, come dire, ai minimi termini. Al succo della situazione, quando avrebbe potuto dare il meglio delle sue doti.

Confido molto nel secondo volume, perché le basi son buone. Appena posso attacco con il secondo! :)

Il mio voto è:

E fu così che si fecero le due e venti del mattino.

Buonanotte,

Vincenzo ☼