Buon pomeriggio, carissimi lettori!
Oggi è stata una giornata piena! Sono stato a scuola fino alle tre per i consigli, e sono tornato qui alle quattro e un quarto. Ho mangiato, ho riposato, ho guardato la TV, ho letto e mi sono connesso al PC. Sono veramente stanco! Come si suol dire: oltre il danno, la beffa. Per queste ultimi dieci/quindici di scuola ci stanno riempendo di compiti, verifiche, interrogazioni e chi più ne ha più ne metta. Domani, ad esempio, ho l'interrogazione di Matematica (e sono stato stupido, perché mi sono offerto io.. insomma, la scuola mi ha fuso i neuroni) e martedì compito. Spero di uscirne bene, anche perché non sono mentalmente preparato. Dovrei ancora farmi interrogare in Scienze e Fisica.
Comunque, pensiamo alle cose importanti. Oggi ci diamo appuntamento con il sesto appuntamento di Chi ben comincia..., la bellissima e fantastica rubrica di Alessia de Il profumo dei libri.
Le regole sono sempre le stesse
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria;
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe);
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato;
- Aspettate i commenti.
Il libro che oggi ho scelto per voi è un giovane acquisto, che ho già letto e recensito qui per il blog. Si trova proprio a due centimetri da me, ed ho scelto questo perché sono troppo pigro e stanco per alzarmi e scegliere un libro dalla libreria o dalle mensole.
Half Bad
Sally Green
Ci sono questi due bambini, maschi, seduti vicinissimi, strizzati tra i braccioli grossi di una poltrona vecchia. Tu sei quello a sinistra.
L'altro bambino è caldo a stargli appiccicato addosso, e sposta lo sguardo dalla tivù a te, tipo al rallentatore.
«Ti piace?» chiede.
Fai segno di sì. Lui ti passa un braccio intorno alle spalle, e si volta di nuovo verso il televisore.
Poi tutti e due volete provare la cosa del film. Rubate la grossa scatola di fiammiferi dal cassetto della cucina e correte nei boschi.
Per primo provi tu. Accendi il fiammifero e lo tieni tra pollice e indice, lasciandolo bruciare finché non si spegne. Le dita si bruciano ma tengono lo stesso stretto il fiammifero annerito.
Il trucco funziona.
Ci prova anche l'altro bambino. Solo che lui non ci riesce. Lascia cadere il fiammifero, lui.
Poi ti svegli e ti ricordi dove sei.
Ho amato alla follia questo libro! Qui, infatti, potete trovare la mia recensione!
Un saluto, io devo studiare purtroppo
Vincenzo.
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