giovedì 17 aprile 2014

Rubrica | Chi ben comincia... #5

Sto girovagando un po' su aNobii e m'è venuto in mente di fare un nuovo appuntamento con la rubrica Chi ben comincia, eggià, nonostante lo scorso appuntamento fosse stato solamente dieci giorni fa.
Alla fine del post c'è un avviso che riguarderà Project 8.. e credo che diventerà tipo un project dimezzato, ma per saperlo rimanete sintonizzati (?)... no, eh. Vabeh.

Le regole:
- Prendete un libro qualsiasi
- Copiatene le prime righe
- Scrivete titolo e autore
- Aspettate i commenti


La custode di mia sorella
Jodi Picoult

Nel mio primo ricordo, ho tre anni e sto tentando di uccidere mia sorella. Talvolta l'immagine è così nitida che sento ancora la federa ruvida sotto la mia mano, la punta affilata del suo naso che preme contro il mio palmo. Non aveva la minima probabilità di scamparla, ovviamente, eppure non funzionò. Entrò mio padre per rimboccarci le coperte e la salvò. Mi ricondusse a letto. «Faremo come se non fosse mai accaduto», mi disse.
Crescevamo, e sembrava che io non esistessi, se non in relazione a lei. La guardavo dormire nella nostra stanza, un'unica lunga ombra congiungeva i nostri letti, e pensavo a tutti i modi possibili. Veleno, sparso sui cereali della colazione. Un'onda anomala sulla spiaggia. Un fulmine improvviso.
Ma alla fine non uccisi mia sorella. Lei fece tutto da sola.
O, almeno, è quello che mi racconto.

Allora, è un incipit un po' strano, ma vi assicuro che vale la pena leggere il libro. Sono a pagina cinquantacinque, ci sto andando piano per assaporarlo meglio, e mi sta piacendo veramente tanto, anche se preferirei un discorso continuo invece dei punti di vista. Comunque un libro fantastico, ne vale davvero la pena leggerlo.


AVVISO: Domani, venerdì 18 aprile, porterò con me un paio di libri (li porterò in qualche negozio e cercherò di venderli) di cui non sono contento.. e sto parlando di: L'alba del mondo di Rhidian Brook che presi in un momento di assurda follia. Dovevo avere per forza un libro.. e presi quello che mi capitò sotto mano. L'altare dell'Eden di James Rollins finalmente posso portarlo via da questa piccola casuccia. Non ne potevo più, la storia non mi ha catturato proprio, l'ho comprato per lo stesso motivo de L'alba del mondo. Abbiamo, poi, Come un uragano di Nicholas Sparks. Questo l'ho comprato per mia sorella e perché dopo aver letto Le pagine della nostra vita volevo leggere altro, ma - sempre mia sorella - mi ha detto che non era all'altezza di Le pagine della nostra vita ed ho deciso di venderlo. Okay, questi tre rientrano nel Project 8, per gli altri non so ancora perché su Tarantola c'è scritto il nome di mia sorella, Shining dopo averlo letto so già che farmene - lo regalerò ad una mia amica - e il resto voglio leggermeli.
Tra quelli che non rientrano nel Project 8, invece, abbiamo: Il corpo umano di Paolo Giordano che ho letto un po' di mesi fa, ma proprio non mi è piaciuto. L'ho letto perché non avevo altro. Lo stile è leggermente pesante, e la storia in sé non m'è piaciuta tanto. Il diario del vampiro - Il risveglio di Lisa Jane Smith, edizione Live della NC dell'anno scorso. L'ho preso proprio perché costava 99 centesimi. Il diario del vampiro - La lotta sempre di Lisa Jane Smith, l'ho preso perché avevo amato Il risveglio, ma questo si è rivelato una delusione totale.. almeno da parte mia. Il diario del vampiro - Lo squartatore di Lisa Jane Smith. L'ho comprato insieme a Il risveglio perché costava anche questo poco, ma non l'ho mai letto né mai gli darò una possibilità. Abbiamo poi della collana il giallo economico, piccoli libricini di genere giallo che venivano allegati alle edizioni de Il Mattino negli anni '90: I trentanove scalini di John Buchan, L'orma gigante di Edgar Wallace, La porta dalle sette chiavi di Edgar Wallace e Poirot e il mistero di Styles Court di Agatha Christie. Dubito che riesca a venderli, essendo il prezzo in lire. Li ho ricevuti da mio padre tanti anni fa.. e non so perché. Proprio non ci sono riuscito a leggerli. Poi ho sempre in lire Reazione a catena di Nicholas Guild e Vien di notte l'uomo nero - Il cinema di Stephen King di Danilo Arona. Li ho ricevuti insieme ai quattro gialli da mio padre. Non ci posso fare niente, devo sbarazzarmene anche se devo regalarli. Io di certo il coraggio di buttarli non ce l'ho, magari vanno in mano di qualcuno più fortunato.

Ci ritroviamo tra un po' con il settimo appuntamento di Trenta giorni di Harry Potter :)
Vincenzo.

3 commenti:

  1. Da brivido l'incipit XD
    Mi incuriosisce troppo però!!!

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    Risposte
    1. Ecco, non trovavo la parola esatta per descriverlo. È un incipit che incuriosisce, comunque è davvero un bel libro, te lo consiglio Eli v.v

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    2. Voglio leggerlo. Ho letto pure la trama, e me lo prenderò prima o poi, son proprio curiosa ^-^

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