tag:blogger.com,1999:blog-46425527837021860332024-02-07T12:14:40.576+01:00L'angolo dei libriBenvenuti :)Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.comBlogger226125tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-47615999502880260852015-10-16T10:30:00.000+02:002015-10-16T10:30:00.322+02:00L'angolo dei libri chiude i battenti | Vienimi a trovare su Le recensioni di Vincenzo<div style="text-align: justify;">
Scrivere questo post, oggi 16 Ottobre, mi spezza veramente il cuore. L'annuncio che sto per fare è veramente importante, e l'avrete sicuramente capito dal titolo più che schietto.</div>
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<b>Ho deciso di lasciare <i>L'angolo dei libri</i></b></div>
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<b><i><br /></i></b></div>
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Non è un pesce d'aprile, non è un Dolcetto o Scherzetto. Niente di niente, <b>questa è la pura verità.</b></div>
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Sapete quanto sia difficile gestire, per me, il blog. Ve ne ho parlato in post precedenti. Purtroppo gestire un blog richiede <u>veramente tanto tempo</u>, tra preparazione di post, scrivere recensioni, ricercare immagini, notizie, stare costantemente in contatto con i lettori, organizzare per bene le rubriche, e cose del genere. <b>Ed io questo tempo non ce l'ho</b>, o almeno non ce l'ho in periodo scolastico. Lo studio e gli orari a scuola mi stressano e mi stancano, e la sera dopo aver finito di studiare voglio soltanto riposarmi. Per di più si mettono altri impegni, che vorrei evitare completamente ma <u>non posso</u> per cause di forza maggiore, e niente.</div>
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Ho capito che è inutile continuare a prendere in giro sia me che voi. Non voglio che capiti quello che è già capitato tante volte: promettervi di restare e poi andare via dopo un mese e mezzo. <b>Ma tuttavia ho pensato che abbandonare completamente questo campo mi avrebbe fatto </b><u style="font-weight: bold;">molto male</u>, almeno psicologicamente. Non me ne sarei fatto capace.</div>
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<b>Così ho deciso di cambiare completamente.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b>Non scomparirò dal web, bensì potrete trovarmi su </b><a href="https://vincenzorecensisce.wordpress.com/" style="font-weight: bold;">Le recensioni di Vincenzo</a>, un nuovo blog in cui mi preoccuperò di scrivere soltanto recensioni e segnalazioni. Questi due tipi di post si alterneranno un mercoledì l'uno e un mercoledì l'altro, come una sorta di periodico (ho cambiato anche piattaforma, passando a WordPress!).</div>
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In questo modo potrò comunque postare le mie recensioni - scopo principale di un blog letterario - con più tempo di distanza, così da poter bilanciare bene le mie giornate.</div>
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<br /></div>
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Quindi quest'è. Spero mi verrete a trovare in tanti su <i>Le recensioni di Vincenzo</i>!</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-13021525828471952032015-10-15T19:08:00.002+02:002015-10-15T19:09:33.415+02:00Segnalazione | RAGIONE E FOLLIA di <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBuiRiOpi5t_e6IxXExbj5hkUPO8SRaOTcvHbzKz4gDnitKnPvaEsHNk7chTXA0hoVaAzwU1vhf7ge4CZsDqmqw0vBKyf1ktBKszHB54KNyHQhzk2KOlHGJ9Aum8NQLzAX6O8whFmvtuCW/s1600/Listener.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBuiRiOpi5t_e6IxXExbj5hkUPO8SRaOTcvHbzKz4gDnitKnPvaEsHNk7chTXA0hoVaAzwU1vhf7ge4CZsDqmqw0vBKyf1ktBKszHB54KNyHQhzk2KOlHGJ9Aum8NQLzAX6O8whFmvtuCW/s320/Listener.jpg" width="226" /></a></div>
<b>Ragione e Follia</b><br />
di <i>Alessandra Giavazzi</i><br />
Edito da <u>Lettere Animate</u><br />
€ 8,50 (cartaceo) € 3,00 (digitale)<br />
<b><u>In libreria dal 19 Settembre 2015</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<br />
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<i>Ragione e Follia </i>racconta la vicenda di un normale padre di famiglia che, all'improvviso, trascina moglie e fratello maggiore nel baratro della sua follia. Suggestionato da incubi e visioni molto reali, indaga su un presunto omicidio, ora con gli strumenti dell'intuito ora con gli strumenti della razionalità, fino a svelare una sconvolgente verità che risale al passato della sua famiglia. Il suo segreto, per anni rimasto sepolto vivo.</div>
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<b>Alessandra Giavazzi</b> si è diplomata al liceo classico e ha conseguito una laurea triennale in letteratura con indirizzo in comunicazione e pubblicità, ambito nel quale intende proseguire con una specialistica nei prossimi due anni.</div>
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Guarda il BookTrailer del libro</h2>
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/QlaiGtUNZmA" width="459"></iframe></center>
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<span style="font-size: large;"><b>Non perderti, a Bergamo, la presentazione a fine ottobre!</b></span></center>
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Dove trovare Alessandra: <a href="http://www.alessandragiavazzi.it/">Sito Web</a>, <a href="https://www.facebook.com/alessandra.giavazzi.5?fref=ts">Facebook</a>, <a href="https://instagram.com/alessandragiavazzi/">Instagram</a>. Potete inoltre scriverle per posta a quest'indirizzo: <i>privata@alessandragiavazzi.com</i></center>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-46456228313518282342015-10-11T20:37:00.001+02:002015-10-11T20:37:14.255+02:00Rubrica | Weekly Recap #19<div style="text-align: justify;">
Buonasera e buona domenica carissimi lettori!</div>
<div style="text-align: justify;">
Con ben sei ore e passa di ritardo riesco a scrivere questa rubrica che, di solito, uso pubblicare alle 14:00. Sono tornato alle 13:00 a casa, ho pranzato e alle 14:00 sono crollato dalla stanchezza e dal sonno. Mi sono svegliato <i>più stanco che mai</i>, <a href="https://twitter.com/angolodeilibri">e chi mi segue su Twitter lo sa</a>, alle 18:30 circa. Ho fatto una parafrasi per letteratura e un esercizio di matematica che avevo lasciato in sospeso, e finalmente - dopo che il mio computer ha deciso di spegnersi per ben due volte consecutive - riesco a scrivere il riepilogo di questa settimana che, ahimè, sarà molto molto povero.</div>
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Sapete già perché.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNkV9ZmEcxcZd310jvKyYDnjiTq2SBaZbVGb4AsWfABdHQ5G2_0OrJgapFkSJYG6RATQITVSzjdBDrDWwiDhmsp8KRYfsq3pQcy4f84ylqdkf7161Yl02Xxuo_oqdnJwoXYOsKaQPRLZ4S/s1600/Weekly-Recap.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNkV9ZmEcxcZd310jvKyYDnjiTq2SBaZbVGb4AsWfABdHQ5G2_0OrJgapFkSJYG6RATQITVSzjdBDrDWwiDhmsp8KRYfsq3pQcy4f84ylqdkf7161Yl02Xxuo_oqdnJwoXYOsKaQPRLZ4S/s1600/Weekly-Recap.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
La rubrica si propone di presentarvi ogni domenica il riepilogo dell'intera settimana sul blog: post, iniziative a cui ho preso parte e simili. Inoltre ci sarà anche uno spazio di chiacchiere e di condivisione chicche, passione e curiosità.</blockquote>
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05/10 - 10/10</h2>
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Questa settimana è stata, per me, molto stressante (e ne vedo in arrivo molte altre, per almeno nove mesi), ma comunque sono riuscito a postare qualcosina negli spazi buca (spazi, tra l'altro, in cui morivo di sonno).</div>
<div style="text-align: justify;">
Con il diciassettesimo appuntamento della rubrica <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/rubrica-chi-ben-comincia-17.html" style="font-weight: bold;">Chi ben comincia</a> vi ho presentato l'incipit del libro che ho letto questa settimana: <b>Dopo di lei</b> di Joyce Maynard edito HM, mentre vi ho presentato un paio di frasi dal libro nel decimo appuntamento della rubrica<b> <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/rubrica-teaser-tuesday-10.html">Teaser Tuesday</a></b>. Per quanto riguarda la rubrica <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/rubrica-best-quotes-of-04-allinferno.html"><b>Best Quotes Of...</b></a>, invece, nel suo quarto appuntamento, vi ho proposto le frasi che più mi hanno colpito del libro <b>All'inferno non c'è glamour</b> edito da Piemme (<a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/recensione-allinferno-non-ce-glamour-di.html">qui</a> la mia recensione).</div>
<div style="text-align: justify;">
Questa settimana <b>ho recensito per Harlequin Mondadori </b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/recensione-dopo-di-lei-di-joyce-maynard.html" style="font-weight: bold;">Dopo di lei</a>, l'ultimo titolo di Joyce Maynard pubblicato qui in Italia, e vi ho <b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/segalazioni-8-ottobre.html">segnalato</a> </b>alcune nuove uscite.</div>
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Solito appuntamento il sabato con<b> </b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/langolo-di-dandelion-09.html" style="font-weight: bold;">L'angolo di Dandelion</a>. Questa volta Giovanna ha recensito <i>Il traghettatore </i> di Eugenio Nascimbeni!</div>
<div style="text-align: justify;">
Purtroppo, e lo dico con molto dispiacere, credetemi, questa settimana non sono riuscito a pubblicare l'appuntamento con la rubrica <b>Colpo di fulmine</b>, ma non ho proprio avuto modo, e lo sapete. Perdonatemi, perdonatemi, perdonatemi!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Le serie TV che ho visto questa settimana, </b><u style="font-weight: bold;">ma ve ne parlerò meglio in un nuovo episodio di Passione Serie TV</u>, sono state tre: <i>Doctor Who</i>, <i>American Horror Story</i> e <i>Scream Queens</i>. Sono indietro con DW e SQ di un episodio o due, ma recupererò subitissimo.</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-56167918197819550752015-10-10T23:36:00.002+02:002015-10-10T23:36:56.174+02:00L'angolo di Dandelion #09<div style="text-align: justify;">
Buona sera carissimi lettori dell'angolo!</div>
<div style="text-align: justify;">
Probabilmente, essendo sabato sera, molti di voi sono fuori e nessuno è così asociale come me da restare in casa al caldo e a guardare talent show in TV, ma comunque io pubblico questo nuovo episodio di <b>L'angolo di Dandelion</b>.</div>
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Volevo scusarmi per non essere riuscito a scrivere la rubrica <b>Colpo di fulmine</b> oggi, e quindi non ho riuscito a presentarvi le cover della settimana.</div>
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<br /></div>
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Avverto dicendovi che non so quanto potrò essere attivo a partire dalla settimana prossima, perché inizia l'orario definitivo e sono impegnato a scuola anche per sette ore, un paio di giorni la settimana (il resto della settimana sei), quindi non sono sicuro di riuscire a postare con costanza. Inoltre la scuola non è l'unico impegno, e quando questi si accavallano è molto difficile riuscire a gestire anche un blog.</div>
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Magari per voi lettori sarà una sciocchezza, perché siete abituati a leggere almeno un post al giorno. Bene, non è tutto così semplice, perché <b>i post non si scrivono da soli e bisogna far combaciare tutti gli impegni della giornata per riuscire a ricavarsi quell'oretta da dedicare ad un unico post. </b>Il lavoro del blogger non è soltanto scrivere il post, ma è ricercare notizie, nuove uscite, mantenere la costanza <i>in tutto</i>, stressarsi, commentare questo post, rispondere a quel commento, parlare con quell'autore, organizzarsi con quella casa editrice, stressarsi, rispondere a quest'email e rispondere a quell'altra, stressarsi, ricercare le immagini che molte volte non vanno bene, cercare di essere il più chiaro possibile nei post, stressarsi, essere sempre aggiornati. E infine stressarsi. E tutto ciò non va bene per uno che, come me, ha un piccolo netbook del 2010 tipo, che si scarica in 25 minuti e si blocca ogni 10 minuti contati d'orologio.</div>
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<br /></div>
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Ultimamente, tra l'altro, mi sta capitando di pubblicare specialmente di sera tardi, ma non sapete quanto mi è difficile anche quello, perché sento letteralmente il peso di tutta la giornata sugli occhi e voglio soltanto dormire e riposarmi, ma comunque non lo faccio perché mi sento in colpa ad appendervi ancora una volta. Ho smesso anche di guardare tutti i programmi che usavo guardare (The Vampire Diaries, Pretty Little Liars e Teen Wolf) e sono indietro con le puntate dei programmi che attualmente guardo, alias Doctor Who, Scream Queens. Sto seguendo, praticamente, soltanto American Horror Story.</div>
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<br /></div>
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Ma ora vi lascio al post, scusate il papiro.</div>
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La recensione di Giovanna<br />Il traghettatore di Eugenio Nascimbeni</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxV6YbDra5Zf2mOe75-7MkrMr1F2412jiYn-0-YwlXsJmq_amSLkqCns0H2U60FTqyZbMRM6xPzaMXr_5GOztCOKR1Py4fUCN1reW3o0e3A2teJ7bgHqRYbJEyP1H01h2YvEhHT7rIOjiQ/s1600/cover+traghettatore+lettere+animate+(2).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxV6YbDra5Zf2mOe75-7MkrMr1F2412jiYn-0-YwlXsJmq_amSLkqCns0H2U60FTqyZbMRM6xPzaMXr_5GOztCOKR1Py4fUCN1reW3o0e3A2teJ7bgHqRYbJEyP1H01h2YvEhHT7rIOjiQ/s1600/cover+traghettatore+lettere+animate+(2).jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
"Ciascuno di noi ha un destino, piaccia o no, e gli accadimenti che esso ha stabilito per noi sono scolpiti sulla roccia del tempo che abbiamo a disposizione; quello che ci è stato riservato."</div>
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<br /></div>
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<i>Oggi recensisco per voi </i>"Il traghettatore"<i>, di Eugenio Nascimbeni: un thriller d'impatto e grande originalità, che mi ha particolarmente sorpresa.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><a href="http://www.amazon.it/Il-Traghettatore-Eugenio-Nascimbeni-ebook/dp/B00ICUNSSG/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1429459249&sr=1-1&keywords=il+traghettatore+nascimbeni">Qui</a> potete acquistare l'ebook e leggere l'estratto dell'opera, e se volete potete seguire la <a href="https://www.facebook.com/pages/Il-traghettatore/1450590185170173?fref=ts">pagina Facebook</a> del romanzo.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><b>Non banale: </b>questa è sicuramente la descrizione più sintetica che si potrebbe fare di quest'opera.</i></div>
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<i>L'autore, proprio come aveva già fatto ne </i><a href="http://dandelion3212.blogspot.it/2015/04/recensione-opera-langelo-che-portava-la.html">L'angelo che portava la morte</a><i>, fonda l'intera narrazione su una riflessione profonda, senza risposta: quanto è forte il nostro attaccamento alla vita? E soprattutto, a cosa saremmo disposti pur di vivere?</i></div>
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<i>E' questa la domanda che deve porsi Alex Bardi, il protagonista dell'opera, quando all'improvviso si trova faccia a faccia col suo destino, incarnato nel misterioso traghettatore.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><b>L'inizio</b> dell'opera è ciò che più mi ha colpito. Come leggiamo anche nella sinossi, Alex e il traghettatore si ritrovano soli, sul traghetto </i>Nomentana<i>, senza più traccia degli altri passeggeri; è proprio </i>il perché <i>ciò accade che mi ha colpita, non permettendomi di concedermi una pausa nella lettura e, anzi, facendomi divorare il libro tutto d'un fiato. Ma, ovviamente, non vi svelo nulla.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>La narrazione</b>, ricca di similitudini e metafore che le conferiscono un palpabile realismo, non è mai prolissa o noiosa, nemmeno nelle lunghe descrizioni che ci mostrano l'agire dei personaggi o ci catapultano nell'azione. Il lettore resta col fiato sospeso in più di un momento, chiedendosi se ciò che stia accadendo sia reale o solo immaginario, e interrogandosi su cosa accadrà di lì a poco; solo alla fine del libro ogni dubbio sarà svelato; il finale, assieme alle risposte, ci fornisce anche nuovi spunti di riflessione su una di quelle domande che, forse, non vorremmo mai porci: <b>se conoscessimo il nostro destino, e sapessimo che sarebbe pieno di dolori e sofferenza, vorremmo ancora affrontarlo oppure ci arrenderemmo alla morte?</b></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Particolare è <b>il personaggio</b> del traghettatore, un moderno Caronte, visto e immaginato come un giustiziere o un mostro che gode nel rubare la vita altrui, ma che, infondo, non è altro che una marionetta nelle mani del destino, un po' come, del resto, tutti noi.</i></div>
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<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>5 stelle su 5 e vivi complimenti a Eugenio, che non smette di stupirmi :)</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<hr style="text-align: start;" />
<div style="text-align: right;">
Giovanna Evangelista per <a href="http://dandelion3212.blogspot.it/">Dandelion</a></div>
<div style="text-align: right;">
scrittrice di <a href="http://www.amazon.it/Giochi-di-Ombre-Giovanna-Evangelista-ebook/dp/B010P03B1Y/ref=sr_1_cc_1?s=aps&ie=UTF8&qid=1435774271&sr=1-1-catcorr&keywords=giovanna+evangelista">Giochi di Ombre</a><br />
<br /></div>
<div style="text-align: start;">
Se volete leggere gli scorsi incontri de <b>L'angolo di Dandelion</b>, eccoli:</div>
<div style="text-align: start;">
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-01.html">L'angolo di Dandelion #01</a> (La recensione di Giovanna di <i>L'ultimo uomo rimasto</i>);</div>
<div style="text-align: start;">
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-02.html">L'angolo di Dandelion #02</a> (La recensione di Giovanna di <i>Polvere di stelle</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/08/langolo-di-dandelion-03.html">L'angolo di Dandelion #03</a> (La recensione di Giovanna di <i>I due volti di Nuova Delhi</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.com/2015/09/langolo-di-dandelion-04.html" target="_blank">L'angolo di Dandelion #04</a> (La recensione di Giovanna di <i>Furens Lupus Sum</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-05.html">L'angolo di Dandelion #05</a> (La recensione di Giovanna di <i>Allucinazioni</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-06.html">L'angolo di Dandelion #06</a> (La recensione di Giovanna di <i>Rosso Angelo</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-07.html">L'angolo di Dandelion #07</a> (La recensione di Giovanna di <i>The House of Angels - Old Souls</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/langolo-di-dandelion-08.html">L'angolo di Dandelion #08</a> (La recensione di Giovanna di <i>Un fiumedi guai</i>).</div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-43632054576480010752015-10-09T17:48:00.001+02:002015-10-09T17:48:29.975+02:00Segalazioni a partire dall'8 Ottobre!<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Buon pomeriggio carissimi lettori dell'angolo!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Tra un capitolo di chimica e l'altro mi sono ricavato un po' di tempo per postarvi le ultime e le prossime uscite per le case editrici, ed anche un autopubblicato uscito un po' di giorni fa alla fine.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mi sa che farò un altro post di segnalazioni entro stasera oppure domani, perché ci sono veramente uscite pazzesche che non potete perdervi assolutamente!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://mediasrv.webmail.libero.it/MediaServer/Listener?action=view&source_type=PSAccountAttachment&source_param=Zm9sZGVyPUlOQk9YLGF0dF9pZD0yLHBzX2lwPW1haWw1NmIuaW9sLmxvY2FsLGFjY291bnQ9RGVmYXVsdE1haWxBY2NvdW50LHVpZD03NjU0LGQ9bGliZXJvLml0LHBjdD1kMTAwNzZkNzhkMzY4M2QxLHU9dmluY2Vuem9yaWNjaW8xLHM9MTQ0NDQwMTEwODk3MA%3D%3D&output_type=image&output_param=ZGltPTEwMDAweDEwMDAw" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://mediasrv.webmail.libero.it/MediaServer/Listener?action=view&source_type=PSAccountAttachment&source_param=Zm9sZGVyPUlOQk9YLGF0dF9pZD0yLHBzX2lwPW1haWw1NmIuaW9sLmxvY2FsLGFjY291bnQ9RGVmYXVsdE1haWxBY2NvdW50LHVpZD03NjU0LGQ9bGliZXJvLml0LHBjdD1kMTAwNzZkNzhkMzY4M2QxLHU9dmluY2Vuem9yaWNjaW8xLHM9MTQ0NDQwMTEwODk3MA%3D%3D&output_type=image&output_param=ZGltPTEwMDAweDEwMDAw" height="320" width="210" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Il canto del ribelle</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Joanne Harris</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Edito da <u>Garzanti</u></div>
<div style="text-align: justify;">
320 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 16,90</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In libreria dall'8 Ottobre 2015</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l'accoglienza ad Asgard non è delle migliore. Nella città dorata che s'innalza nel cielo in fondo al Ponte dell'Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell'ordine, della legge imposta. Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. E' lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l'ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Joanne Harris ci porta nelle atmosfere piene di fascino della mitologia nordica: le divinità buone e cattive, i popoli in lotta tra loro, le forze oscure, le città fantastiche e le battaglie sanguinose. Protagonista in assoluto è Loki, il dio temuto ed esiliato da tutti che cerca il suo riscatto: è lui a raccontarci la sua versione dei fatti, secondo una prospettiva diversa da quella che abbiamo conosciuto sin qui. Preparatevi a scoprire Odino, Thor e le altre divinità norrene come non li avete mai conosciuti.</div>
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</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://ufficiostampa.sperling.it/images/ufficiostampa_sperling_it/a_tay/TAYLORBRADFORD_300X__exact.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ufficiostampa.sperling.it/images/ufficiostampa_sperling_it/a_tay/TAYLORBRADFORD_300X__exact.jpg" height="320" width="205" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>L'eredità di Cavendon</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Barbara Taylor Bradford</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Edito da <u>Sperling & Kupfer</u></div>
<div style="text-align: justify;">
420 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 19,90</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In libreria dal 3 Novembre 2015</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
E' un caldo fine settimana dell'estate 1926 quando, per la prima volta dopo ani, il conte decide di riunire l'intera famiglia a Cavendon Hall, l'imponente dimora immersa nella valle dello Yorkshire dove si sono succedute generazioni di Ingham. Con loro ci sono anche gli Swann, che da secoli si prendono cura della casa e dei suoi abitanti, e ne conoscono tutti i segreti. Durante questa riunione di famiglia verranno a galla segreti, problemi, gioie e dolori. E vecchi nemici usciranno dall'ombra. Perché la Grande Guerra ha lasciato Cavendon in rovina e la tenuta è in pericolo. Toccherà alle donne di Cavendon Hall unirsi e traghettare le proprie famiglie in un nuovo decennio, e in una nuova vita. Segnando per sempre il futuro della tenuta e non solo, nel bene e nel male.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<b>Il dominio del fuoco</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Sabaa Tahir</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Edito da <u>Nord</u></div>
<div style="text-align: justify;">
432 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 16,90</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In libreria dall'8 Ottobre 2015</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l'amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l'accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono fermati i guerrieri dell'Impero...</div>
<div style="text-align: justify;">
Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durate i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<b>La cacciatrice di bugie</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Alessandra Monasta</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Edito da <u>Longanesi</u></div>
<div style="text-align: justify;">
330 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 14,90</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In uscita dal 9 Ottobre 2015</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
"Tu sei incredibilmente empatica": è la frase che la protagonista si sente ripetere fin da quando è bambina, a scuola come a casa. Per lei, all'inizio, è complicato capire in cosa consista questa qualità. Di certo sa solo che è un talento e, forse, anche una condanna. Quando, anni dopo, il suo dono viene notato da un importante magistrato, per lei si aprono inattese porte professionali... e personali. Perché quel suo talento va ben oltre l'empatia: lei ha un orecchio assoluto per la verità, e soprattutto per la menzogna. Capisce, intuitivamente, tutto ciò che si cela dietro i racconti e dentro i silenzi delle persone.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' così che diventa perito fonico forense, e nel giro di poco tempo si ritrova a lavorare sulle intercettazioni dei casi di cronaca più sconvolgenti, quelli sulla bocca di tutti, quelli che finiscono sui giornali e telegiornali... Ma viverli dall'interno è una cosa diversa: tanto entusiasmante a livello professionale quanto capace di mettere a dura prova la sua resistenza emotiva. Per svolgere un lavoro tanto delicato, lei deve imparare ad ascoltare analiticamente le voci, a identificarle e a distinguere in chi parla i momenti di lucidità da quelli di autentica follia.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' una cacciatrice di bugie, sì... Ma qual è il prezzo?</div>
<div style="text-align: justify;">
Diventa sempre più complicato conciliare il piano professionale con quello personale. E' sempre più arduo "uscire" dalle storie in cui entra dopo ore di ascolto delle intercettazioni. Storie fatte spesso di inganni, manipolazioni, violenze. Ed è sempre più difficile scegliere di ignorare le bugie grandi e piccole di familiari, di amici, conoscenti... E dell'uomo di cui si innamora.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.marsilioeditori.it/images/media/libri/mankellSABBIEcover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.marsilioeditori.it/images/media/libri/mankellSABBIEcover.jpg" height="320" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Sabbie mobili. L'arte di sopravviere</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Henning Mankell</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Edito da <u>Marsilio</u></div>
<div style="text-align: justify;">
324 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 18,00</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In libreria dal 15 Ottobre 2015</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel periodo più difficile dopo la diagnosi della malattia, Henning Mankell trova la forza di reagire. Partendo dalla propria esperienza, il padre del commissario Wallander riflette sulle importanti questioni politiche del futuro e spiega quanto la letteratura, l’arte e la musica siano importanti nei momenti di crisi. Le sabbie mobili sono solo una leggenda, in realtà non esistono. Che la vita, nonostante le catastrofi globali e private, meriti di essere vissuta è un fatto, si tratta solo di trovare la giusta strategia, «l’arte di sopravvivere». Da un grande scrittore e intellettuale del nostro tempo, un libro profondo e toccante che raccoglie riflessioni e ricordi, speranze e paure per il mondo in cui viviamo. Sabbie mobili è dedicato ai suoi lettori di sempre e a chi non ha mai conosciuto Wallander o i suoi incantevoli personaggi del ciclo africano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://mediasrv.webmail.libero.it/MediaServer/Listener?action=view&source_type=PSAccountAttachment&source_param=Zm9sZGVyPUlOQk9YLGF0dF9pZD0wLHBzX2lwPW1haWw1NmIuaW9sLmxvY2FsLGFjY291bnQ9RGVmYXVsdE1haWxBY2NvdW50LHVpZD03NTg1LGQ9bGliZXJvLml0LHBjdD1kMTAwNzZkNzhkMzY4M2QxLHU9dmluY2Vuem9yaWNjaW8xLHM9MTQ0NDQwMTEwODk3MA%3D%3D&output_type=image&output_param=ZGltPTEwMDAweDEwMDAw" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://mediasrv.webmail.libero.it/MediaServer/Listener?action=view&source_type=PSAccountAttachment&source_param=Zm9sZGVyPUlOQk9YLGF0dF9pZD0wLHBzX2lwPW1haWw1NmIuaW9sLmxvY2FsLGFjY291bnQ9RGVmYXVsdE1haWxBY2NvdW50LHVpZD03NTg1LGQ9bGliZXJvLml0LHBjdD1kMTAwNzZkNzhkMzY4M2QxLHU9dmluY2Vuem9yaWNjaW8xLHM9MTQ0NDQwMTEwODk3MA%3D%3D&output_type=image&output_param=ZGltPTEwMDAweDEwMDAw" height="320" width="214" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Alakim. Le regole del Gioco</b></div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Anna Chillon</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Autopubblicato</div>
<div style="text-align: justify;">
434 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 13,90</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lontano. Solo. Libero di accantonare quel poco di umanità rimasta, Alakim terrorizza le notti parigine dando sfogo alla parte più oscura di sé. È in queste condizioni che s’imbatte in un un uomo dalle grandi risorse ed empia inventiva, il cui potere cela azioni criminali. Alakim resta perciò a Parigi, lungi dall’idea di far ritorno e ignaro di chi, per amore o per vendetta, si è già messo sulle sue tracce. Per trovarlo, Nicole e Muriel hanno infatti deciso di intraprendere un viaggio che li costringe a mettersi in gioco nel più esplicito dei modi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Scelte difficili e persone senza scrupoli ostacoleranno il loro cammino, ma ciò che conta è trovare Alakim per essere uniti ancora una volta nel tentare l’impossibile, scommettendo ancora tutto in nome di un’amicizia. </div>
<div style="text-align: justify;">
Lotteranno, cederanno alla carne e scenderanno a compromessi con la propria coscienza, per comprendere che, in fin dei conti, il “gioco” non è soltanto quello che si palesa come tale, ma è la vita stessa, nella quale ogni vittoria non è altro che l’inizio di una nuova avventura. E chi tira le fila, non sempre ottiene esattamente ciò che vuole.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>C'è qualche nuova uscita che vi incuriosisce?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemelo sapere nei commenti!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-41146170569088786622015-10-08T19:00:00.000+02:002015-10-08T19:00:01.549+02:00Recensione | Dopo di lei di Joyce Maynard<div style="text-align: justify;">
Ho ricevuto questo volume diverse settimane fa, e finalmente posso parlarvene! Ringrazio la casa editrice Harlequin Mondadori per aver messo a disposizione una copia del romanzo di Joyce Maynard, <b>Dopo di lei</b>.</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: right; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
<div style="text-align: start;">
<div style="margin-top: 15px; padding: 5px;">
<div style="text-align: center;">
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<div style="margin: 0px;">
<div style="margin: 0px;">
<h2>
Scheda del libro</h2>
<span style="background-color: antiquewhite;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfktS2wSxcKIPFV_b-d90E88wF2g0tGg1igVXlox3XLpbZJP7MuRr-1WUFMx_9Xx-blPuKY-smSUsOdyZ83wXMonXcwyuZYrwTzWGXWkdeGM_huDMaPBJ1XdhyphenhyphenEZmiFeWCG6Ea3o0BgmA/s1600/HMDopoDiLei.jpg"></a></span></div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfktS2wSxcKIPFV_b-d90E88wF2g0tGg1igVXlox3XLpbZJP7MuRr-1WUFMx_9Xx-blPuKY-smSUsOdyZ83wXMonXcwyuZYrwTzWGXWkdeGM_huDMaPBJ1XdhyphenhyphenEZmiFeWCG6Ea3o0BgmA/s1600/HMDopoDiLei.jpg" imageanchor="1" style="background-color: transparent; clear: left; display: inline !important; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfktS2wSxcKIPFV_b-d90E88wF2g0tGg1igVXlox3XLpbZJP7MuRr-1WUFMx_9Xx-blPuKY-smSUsOdyZ83wXMonXcwyuZYrwTzWGXWkdeGM_huDMaPBJ1XdhyphenhyphenEZmiFeWCG6Ea3o0BgmA/s1600/HMDopoDiLei.jpg" width="191" /></a>Titolo: <b>Dopo di lei</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Autore: <b>Joyce Maynard</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Editore: <b><a href="https://www.harlequinmondadori.it/hm/Libri/Narrativa/Dopo-di-lei" target="_blank">Harlequin Mondadori</a></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Prezzo: <b>€ 16,00</b></div>
<div>
Pagine: <b>378</b><br />
<b><br /></b>
<i>Traduzione di <b>Luigi Bertolini</b></i><br />
<i><b><br /></b></i>
<br />
<div style="text-align: justify;">
È l'estate del 1979 a Marin, California. Rachel e la sorellina Patty esplorano indisturbate la montagna dietro casa, lasciate un po' a loro stesse da un padre detective di polizia, affascinante e molto impegnato, e da una madre triste e depressa, che si occupa di loro un po' da lontano. Possono sperimentare la libertà, i giochi di un'infanzia senza confini, inventarsi le giornate senza seguire alcuna regola in particolare. Finché un giorno delle giovani done iniziano a essere uccise su quella montagna. Il padre di Rachel viene incaricato del caso, il più importante e difficile che gli sia mai stato affidato. Ma la sua grande occasione si trasforma presto in un fallimento, quando tarda a trovare il Killer del Tramonto. Per aiutarlo Rachel e Patty decidono allora di lanciarsi nel gioco più pericoloso che abbiano mai azzardato: iniziano a investigare, mettendo a rischio se stesse e compromettendo per sempre la carriera del padre.</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono passati trent'anni da quell'estate e Rachel, ora affermata scrittrice, non è ancora riuscita a dimenticarla, ed è per liberarsene per sempre che decide di raccontarla.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">
L'autrice</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Joyce Maynard</b>, scrittrice di successo a livello internazionale, prima di dedicarsi completamente alla scrittura dei suoi romanzi, è stata una giornalista, un editor e un commentatore radio.</div>
<div>
I suoi romanzi hanno ispirato la realizzazione di due film. <i>Da morire</i>, con protagonista una giovane Nicole Kidman, è arrivato sul grande schermo nel 1995 diretto da Gus Van Sant mentre <i>Un giorno come tanti</i>, interpretato da Kate Winslet e Josh Brown, è stato realizzato nel 2003.<br />
<div style="text-align: center;">
<a name='more'></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
La mia recensione di<br /><i>Dopo di lei</i></h2>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://d.gr-assets.com/books/1365173339l/17349250.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://d.gr-assets.com/books/1365173339l/17349250.jpg" width="131" /></a>Il titolo originale del romanzo è <i>After Her </i>e la cover originale presenta comunque un bosco/montagna, quindi direi che non ci sono stati cambiamenti radicali nell'edizione italiana, a parte la traduzione del titolo, e questa è una cosa che mi fa veramente piacere. Anzi, a dire la verità, preferisco l'edizione con la ragazza (che in realtà sappiamo <u>dovrebbe essere una ragazz<i>ina</i></u>) perché rende bene l'idea di misticità che l'autrice ci tiene fino a più di metà del libro su tutta la storia del <i>Killer del Tramonto</i>.<br />
<i>Odio</i> quando cambiano totalmente il nome di un romanzo e la cover. Proprio com'è successo per <i>Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'Universo</i> e <i>All'inferno non c'è glamour</i>. No, no e no. <b>Punto a favore per Harlequin</b>.<br />
Se qualcuno lo definisce <u>thriller</u>, allora gli consiglio di <b>rivedere le sue priorità</b>, citando Ron Weasley. <b>Il thriller fa soltanto da sfondo alla trama</b>, in una maniera veramente sottile che pochi autori avrebbero saputo mantenere tale. Sono le vicende di due sorelle, legate da un sentimento ancor più forte dell'amore che probabilmente non esiste nemmeno nella realtà. <b>Un legame fraterno che va oltre ai pregiudizi, dove una è pronta a salvare in qualsiasi maniera l'altra, anche a costo della vita.</b><br />
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">«Come fanno a venirle in mente tutte queste storie?» mi avrebbe chiesto qualcuno.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">Da giovane, avrei risposto, inventare storie era il mio modo di rendere la vita interessate: io e mia sorella eravamo sempre a caccia di emozioni e se il mondo non ce ne forniva l'occasione, ce la inventavamo. Erano storie così reali da sembrare vere perfino a noi.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">Finché, naturalmente, qualcosa successe davvero, qualcosa che avremmo voluto non succedesse mai.</span></div>
<div style="text-align: right;">
Joyce Maynard, <i>Dopo di lei</i></div>
<div style="text-align: right;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Patty e Rachel. </b>Le due hanno soltanto due anni di differenza, eppure ne hanno passate di belle e di crude. Con i genitori separati, una madre triste e depressa e un padre che vive una vita nascosta, <b>entrambe si isolano per crearsi un mondo completamente loro, con le proprie regole e le proprie sceneggiature</b>. Sbirciano nelle case per poter guardare il loro programma preferito e giocano alle <i>Charlie's Angels</i>, si fidano solamente l'una dell'altra ed inventano casi su cui investigare. Finché sulla montagna dietro casa, dove sono sempre andate a giocare, un killer inizia a commettere una serie di omicidi e il loro papà, che fino ad allora si dilettava nel creare ragni da un filo di capello di una delle sue figlie, ora si trova a dover condurre le indagini del Killer del Tramonto e a dedicare sempre meno tempo alle sue bambine.</div>
<div style="text-align: justify;">
Proprio come lui, anche Rachel e Patty decidono di immischiarsi nelle indagini prese dalla voglia di investigare, evidentemente trasmessa loro dal padre. Una dote presente più che nel DNA di Patty in quello di Rachel, in quanto quest'ultima sostiene di avere un sesto senso molto sviluppato. Riesce a vedere il futuro, a rivivere il passato in modo molto chiaro, a prevedere lo squillo di un telefono, un terremoto e riesce persino a vedere il modus operandi del Killer.<br />
<b>Il rapporto che c'è in famiglia Torricelli è un rapporto più unico che raro. </b>Un rapporto fatto di piccoli momenti e di piccoli gesti, che si uniscono in una sintonia rara che la Maynard ha (forse) creato in maniera veramente impeccabile.<br />
<br />
<i>Dopo di lei</i>, volendo fare ricorso alle teorie medievali, è stato scritto con <b>uno stile narrativo </b><i style="font-weight: bold;">umile</i>, cioè che parla delle vicende quotidiane. Personalmente ho trovato il modo di scrivere della Maynard molto semplice e incalzante, senza paroloni difficili - certamente è stata una lettura più svelta rispetto al ritratto di Dorian Gray - e senza molti giri di parole. In certi punti vagamente ripetitiva, ma posso anche chiudere un'occhio. Tutto sommato si è rivelata una lettura emozionante. <b>Nessun problema anche nel raccontare le vicende con un unico punto di vista interno</b>. La narratrice è infatti Rachel, che racconta della sua vita da quando è incorsa nel Killer del Tramonto nella sua e nella vita di sua sorella, e sembra che la Maynard non abbia mai voce in capitolo. O almeno è stato quanto mi è arrivato.<br />
<br />
Raccomando sicuramente la lettura, <u>ma non a tutti</u>. Probabilmente perché è qualcosa difficile da apprezzare, e perché bisogna andare veramente oltre a quello che è un libro. Credo che <i>Dopo di lei</i> sia una lezione di vita (non è detto che lo siano solo i classici!) raccontata in chiave moderna. Una lettura sicuramente da fare, ma ad un determinato momento della vita in cui si matura e si capisce che non si deve leggere un libro soltanto per il gusto di farlo o soltanto per recensirlo sul proprio blog, ma per cogliere le esperienza di vita vissuta, anche se di personaggi immaginari, e farli propri.<br />
<br />
<h2 style="text-align: center;">
Il mio voto a questo libro è</h2>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi91QF6VNqGgYtS6fUgi6YKVJ2KcR4KPvJRXnANz8Ffk9tDrwBYpJfJJHPF9qr3GHnR8rvSngLkoLip6KQ2YuRksElDdTWstRaWeyn7VmR3yJ0KIOInj-QcbGjAzeZy3PGrFIDFWxuqyynA/s1600/4.-Bello%252C-raccomandato%2521.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi91QF6VNqGgYtS6fUgi6YKVJ2KcR4KPvJRXnANz8Ffk9tDrwBYpJfJJHPF9qr3GHnR8rvSngLkoLip6KQ2YuRksElDdTWstRaWeyn7VmR3yJ0KIOInj-QcbGjAzeZy3PGrFIDFWxuqyynA/s1600/4.-Bello%252C-raccomandato%2521.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Bello, raccomandato</i></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Allora lettori?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Vi ho convinto a leggerlo? Oppure qualcuno l'ha già letto ed ha un parere diverso dal mio?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemelo sapere in un commento!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-88086011432842029972015-10-06T23:12:00.001+02:002015-10-06T23:12:47.348+02:00Rubrica | Teaser Tuesday #10<div style="text-align: justify;">
Anche oggi scrivo di tarda sera, perché ho appena finito con lo studio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Appena sono tornato da scuola ho dovuto aspettare mia madre che tornasse a casa, fuori dalla porta, per circa un'ora. Non avevo voglia di studiare e non avevo un libro appresso, quindi sono stato lì a cercare di rintracciare mia madre che, ovviamente, non rispondeva. Subito dopo aver pranzato sono crollato sul letto, e mi sono svegliato tipo alle cinque. Ho realizzato che avevo molto da studiare, così mi sono fatto più di tre ore di chimica, un'ora e mezza circa di matematica ed ho lasciato per ultima materia letteratura. Nel mentre stavo studiando le origini della lingua italiana, mi accorgo che <b>io domani ho rotazione a scuola</b>, e quindi non ci devo andare. Ed io ero convinto che i compiti erano per domani, e quindi li ho fatti tutti oggi. Mi sono ucciso, mi sono stressato e mi sono stancato per niente. Alla fine ho lasciato quello che stavo facendo di letteratura con l'intenzione di riprenderlo domani. E sono stupido, perché non ci ho fatto neanche caso che i compiti erano per giovedì e non per doma.</div>
<div style="text-align: justify;">
Perché, Dio? Perché? Mi manca qualche rotella, io lo so, perché magari ora avrei finito la mia lettura ne sono sicuro. E invece non ho letto neanche una pagina di libro. E questa cosa non va assolutamente bene. <b>Io voglio morire.</b> E poi ho pensato ancora: <i style="font-weight: bold;">ma oggi è martedì devo aggiornare il post</i>, ossia quello che penso ogni giorno, ma mentre facevo gli esercizi di matematica ho pensato di non aggiornare la rubrica Top Ten Tuesday, perché il tema di oggi non so come trattarlo, e di pubblicare soltanto il <b>Teaser Tuesday</b> di <i>Dopo di lei</i>, la mia lettura in corso, di Joyce Maynard.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOEyMSdDJmZjp3V54EZq0wHaFN6HmcCcGu0R6GbmHm1mMpIE1qGMjCQv7sFM04jZOYfCjlS20v1hEDZ07dNpjF_A30ufMaNAmDcu_0h3gqQ4XdPdopyE3TUHUQUOFjNDW91ZgS3-YsABt5/s1600/Teaser-Tuesday.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOEyMSdDJmZjp3V54EZq0wHaFN6HmcCcGu0R6GbmHm1mMpIE1qGMjCQv7sFM04jZOYfCjlS20v1hEDZ07dNpjF_A30ufMaNAmDcu_0h3gqQ4XdPdopyE3TUHUQUOFjNDW91ZgS3-YsABt5/s1600/Teaser-Tuesday.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="clear: both; text-align: justify;">
Ideata dal blog <i>Should Be Reading</i>, la rubrica si propone di presentare un "teaser" (un estratto) del libro che attualmente si sta leggendo.</blockquote>
<h2 style="text-align: center;">
Le regole della rubrica</h2>
<div style="text-align: center;">
- Prendi la tua lettura attuale</div>
<div style="text-align: center;">
- Aprila ad una pagina casuale</div>
<div style="text-align: center;">
- Condividi due frasi "teaser" (estratte) dalla pagina</div>
<div style="text-align: center;">
- Attento a non includere degli spoiler</div>
<div style="text-align: center;">
- Condividi il titolo e l'autore, così che a chiunque piaccia il teaser che hai condiviso possa aggiungere il libro alla propria Wishlist</div>
<h2 style="text-align: center;">
Il libro e le frasi</h2>
<div style="text-align: center;">
<b>Dopo di lei</b></div>
<div style="text-align: center;">
di <i>Joyce Mayanrd </i>(<a href="https://www.harlequinmondadori.it/hm/Libri/Narrativa/Dopo-di-lei">Harlequin Mondadori</a>)</div>
<div style="text-align: center;">
€ 16,00 | 378 pagine</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><i><span style="color: #9fc5e8;">Da giovane avevo una grande immaginazione, ero brava a inventare storie, e le mie storie erano così belle che a volte io stessa credevo fossero vere. Ed ero perennemente in cerca di emozioni, finché non ne arrivarono in abbondanza.</span></i></span></div>
<div style="text-align: right;">
da <i>Dopo di lei</i>, Joyce Maynard</div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Una frase abbastanza misteriosa, no?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Che ne pensate? Io vi farò sapere la mia a breve!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-62882660022727050542015-10-05T23:29:00.000+02:002015-10-05T23:31:08.856+02:00Rubrica | Best Quotes Of.. #04 ALL'INFERNO NON C'È GLAMOUR di Lucy Sykes e Jo Piazza<div style="text-align: justify;">
Come dicevo nel post di prima, ho passato un'intera giornata a studiare e preparare cose che non riguardano il blog o voi o la blogosfera o altro di virtuale. Sono veramente stanco, ho appena realizzato che dovrei ripetere chimica (in realtà non ci ho capito nulla) e che devo andarmi a lavare.</div>
<div style="text-align: justify;">
E non ho voglia di fare nessuna delle due cose. Ho soltanto voglia di scrivere e pubblicare questo post, mettermi nel letto e dormire. Così, vestito. Ma so che se non vado a farmi una doccia e non mi metto il pigiama probabilmente domani farò molto, molto tardi a scuola.</div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque eccovi le <b>Best Quotes Of</b> <i>All'inferno non c'è glamour</i> di Lucy Sykes e Jo Piazza, secondo me.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheoJw2hBgR0_IyOg2W6DiyG5nbJNGj4mdso_SMemMJX3nFYHkd9MB11cO8SpRYg0gu8Fgcbqdb7ti0WNFrJvCjm6lw_k_ZbiVWUIU8pE6fh70NK4JP5STpms9JOANshXfDPruKz59NMJMI/s1600/Best-Quotes-Of....png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheoJw2hBgR0_IyOg2W6DiyG5nbJNGj4mdso_SMemMJX3nFYHkd9MB11cO8SpRYg0gu8Fgcbqdb7ti0WNFrJvCjm6lw_k_ZbiVWUIU8pE6fh70NK4JP5STpms9JOANshXfDPruKz59NMJMI/s1600/Best-Quotes-Of....png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="clear: both; text-align: justify;">
Inventata da me, la rubrica si propone di condividere i momenti più belli e le citazioni più significanti - almeno <i>per me</i> - di una qualsiasi lettura io abbia fatto. Sono ben accolte richieste sotto le mie recensioni.</blockquote>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><b>ATTENZIONE: RISCHIO PRESENZA SPOILER!</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<a name='more'></a><h2 style="text-align: center;">
Best Quotes Of... All'inferno non c'è glamour</h2>
<div style="text-align: center;">
<i>"Il locale era gremito di ventenni appena usciti dai loro uffici - una ressa di giovani corpi premuti l'uno contro l'altro - e si respirava un clima generale di rimorchio da fumi dell'alcol. Niente di diverso dai bar che frequentava lei da ragazza, salvo che, invece di guardarsi in giro, tutti i presenti tenevano gli occhi incollati al cellulare. Scambiavano sms, twittavano, aggiornavano la loro pagina Facebook. <b>Che senso aveva stare insieme in uno stesso posto? La loro intera vta sociale era condensata nel palmo delle loro mani.</b>"</i> (pagina 48)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>"In realtà lei non detestava tutta quella tecnologia. Solo non ci era abituata, e si sentiva sopraffatta dalla sua onnipresenza. Rimpiangeva i tempi in cui la gente si guardava negli occhi, invece che tenerli incollati a un display; quando, salendo su un ascensore o su un taxi, ci si scambiava un sorriso o magari quattro chiacchiere; quando i commensali non passavano la cena a scattare foto delle peonie a centrotavola per caricarle immediatamente su Instagram. <b>A volte aveva l'impressione che i social media avessero preso il sopravvento sulla "socialità" vera e propria.</b> Si sceglieva di partecipare a una festa per incontrare gli amici o per vantarsene su Facebook? Si leggeva un articolo per vero interesse o solo per avere qualcosa da twittare? <b>A furia di condividere ogni minimo aspetto della vita, non restava più il tempo di viverla.</b>"</i> (pagina 105-106)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>"Beninteso, c'erano aspetti del mondo digitalizzato che persino Imogen sapeva apprezzare. Il collegamento istantaneo con nuove community attraverso Instagram e Twitter era una droga più potente di una scarica di caffeina. I "Mi piace" e i retweet facevano miracoli per la sua autostima, pooi regolarmente messa ko nel mondo reale. Grazie alla luce dorata e soffusa dei filtri di Instagram tutto appariva perfetto. <b>Fuori da quell'universo, però, la vita tornava a essere dura e il mondo così spietato da mozzarle il fiato.</b>" </i>(pagina 210)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Ecco le frasi più significative del libro, almeno secondo me.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Cosa ne pensate?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Se vi siete persi la mia recensione di <i>All'inferno non c'è glamour </i><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/recensione-allinferno-non-ce-glamour-di.html">cliccate qui</a> per poterla leggere!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-963747891404076952015-10-05T23:05:00.002+02:002015-10-05T23:05:32.898+02:00Rubrica Chi ben comincia #17<div style="text-align: justify;">
Sono le 22:54 e dopo una stressante giornata di intenso studio (e non credo di aver finito qui), riesco finalmente a collegarvi per scrivere il primo di due post della giornata. Questo, la rubrica <b>Chi ben comincia</b>, e subito dopo la rubrica <b>Best Quotes Of</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono stanchissimo, eppure non me la sento di non pubblicare niente, anche se - sono sicuro - nessuno leggerà niente a quest'ora. Vale la pena provare e tenere attivo il blog, dato che le visite e le interazioni sono nettamente scese da più di trecento a meno di cinquanta in pochissimi giorni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLkgfTTZlplMI3DI-L-zNBvaIL5tVW9jIp2HQSDFiMCRe5zwC1ZcT7O6zOGEOxd3l-ysfEJc2NK9ny3gxEMXQ2lb5PtMbI7k4RQIT4aEAu8Ra6hS0ztlccpePkYmZlUKLOTADQ_dWvzFmh/s1600/Chi-ben-comincia....png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLkgfTTZlplMI3DI-L-zNBvaIL5tVW9jIp2HQSDFiMCRe5zwC1ZcT7O6zOGEOxd3l-ysfEJc2NK9ny3gxEMXQ2lb5PtMbI7k4RQIT4aEAu8Ra6hS0ztlccpePkYmZlUKLOTADQ_dWvzFmh/s1600/Chi-ben-comincia....png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Ideata dal blog <i>Il profumo dei libri</i>, questa rubrica si propone di presentarvi i primi righi di un libro.</blockquote>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPRc6wmbdChE3NjfpMzrlKYrHnaAZRhSK6k4LfACmpqLXBycb7N546WnsTo_P6J57J-bNtSyfQN2VjR6Mh_pVjfEd0n3kEUuHX4t4s00lArCABuzKlwAidtrRLnFvi-PPF5o4m7_IVCl-Z/s400/11953143_675898889177747_5710877665729671866_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPRc6wmbdChE3NjfpMzrlKYrHnaAZRhSK6k4LfACmpqLXBycb7N546WnsTo_P6J57J-bNtSyfQN2VjR6Mh_pVjfEd0n3kEUuHX4t4s00lArCABuzKlwAidtrRLnFvi-PPF5o4m7_IVCl-Z/s400/11953143_675898889177747_5710877665729671866_n.jpg" height="400" width="238" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Dopo di lei</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
di <i>Joyce Mayanrd</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><a href="https://www.harlequinmondadori.it/hm/Libri/Narrativa/Dopo-di-lei">Harlequin Mondadori</a></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
È l'estate del 1979 a Marin, California. Rachel e la sorellina Patty esplorano indisturbate la montagna dietro casa, lasciate un po' a loro stesse da un padre detective di polizia, affascinante e molto impegnato, e da una madre triste e depressa, che si occupa di loro un po' da lontano. Possono sperimentare la libertà, i giochi di un'infanzia senza confini, inventarsi le giornate senza seguire alcuna regola in particolare. Finché un giorno delle giovani donne iniziano a essere uccise su quella montagna. Il padre di Rachel viene incaricato del caso, il più importante e difficile che gli sia mai stato affidato. Ma la sua grande occasione si trasforma presto in un fallimento, quando tarda a trovare il Killer de Tramonto. Per aiutarlo Rachel e Patty decidono allora di lanciarsi nel gioco più pericoloso che abbiano mai azzardato: iniziano a investigare, mettendo a rischio se stesse e compromettendo per sempre la carriera del padre.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono passati trent'anni da quell'estate, e Rachel, ora affermata scrittrice, non è ancora riuscita a dimenticarla ed è per liberarsene per sempre che decide di raccontarla.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a name='more'></a><h3 style="text-align: center;">
Le prime frasi del libro</h3>
<div>
<i>Poco più di trent'anni fa, in un giorno di giugno (era l'ora del tramonto e mi trovavo sola su una montagna della Contea di Marin in California) un uomo mi venne incontro tenendo tesa fra le mani una corda di pianoforte, con la chiara intenzione di mettere fine alla mia vita. Avevo quattordici anni, e molte altre persone erano giù morte per mano sua. Non dimenticherò mai cosa vuol dire guardare un uomo negli occhi e pensare che quel volto è l'ultima cosa che vedrai.</i></div>
<div>
<i>Devo ringraziare mia sorella se sono qui a raccontare quello che successe quel giorno. Per ben due volte è stata mia sorella a salvarmi, mentre io non sono stata capace di fare lo stesso per lei.</i></div>
<div>
<i>Questa è la nostra storia.</i></div>
<div>
<i><br /></i></div>
<div>
Non succedeva mai niente di speciale sulla montagna dove vivevamo, e in casa non avevamo la televisione via cavo. Speravamo sempre in qualcosa di un po' emozionante, e così mia sorella e io ci inventavamo delle situazioni. L'unica cosa di cui disponevamo era il tempo.</div>
<div>
Un giorno decidemmo di capire che cosa si provi a essere morti.</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Ecco qui l'incipit di <i>Dopo di lei</i>, la mia attuale lettura in corso.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemi sapere se ho colto il vostro interesse con queste prime righe del libro!</b></div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-28478243946677894252015-10-04T15:57:00.002+02:002015-10-04T15:57:28.001+02:00Rubrica | Weekly Recap #18<div style="text-align: justify;">
Buongiorno e buona domenica carissimi lettori dell'angolo!</div>
<div style="text-align: justify;">
Com'è andata questa settimana? Io ho tipo studiato tantissimo, ed è per questo che non sono stato tanto attivo sul blog. Ho paura che anche per le settimane a venire sarà così, essendo occupato sia con la scuola sia in altri ambiti. Quindi <b>se non riesco a pubblicare e a commentare, perdonatemi</b>, perché ho le giornate pienissime e quando mi trovo un po' di tempo ho soltanto voglia di riposarmi mentalmente e fisicamente. Purtroppo non è una cosa che riguarda soltanto l'attività sul blog, ma anche la lettura. Sto leggendo sempre di meno, qualche giorno non leggo proprio, e non so come fare. Arrivo a metà giornata, dopo pranzo, che sono stanchissimo, ma devo comunque studiare. E non sono un tipo che legge un paragrafo e lo memorizza. No, assolutamente: la memoria non mi aiuta per niente. Non sono in grado di imparare a memoria, ed è questo che mi fa perdere molto tempo. Studio dalle quattro alle cinque ore al giorno, da dopo pranzo a prima di cena. Dopo cena poi mi faccio gli esercizi che ho da fare e ripeto il tutto, e anche questo mi prende un paio d'orette. <b>Non trovo neanche il tempo per guardarmi allo specchio</b>, e non lo dico giusto per. Arrivo alle undici di sera, dopo una giornata passata in casa a stressarmi con lo studio, praticamente <u>ogni singolo giorno</u>, che sono sfinito e non ho voglia neanche di farmi una doccia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma oggi è domenica, sono andato a messa ed ora è tempo di presentavi la settimana passata nell'angolo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmw0VUaEnn8FsUhN6Zoocx32vJPQBy0NOsas2oJgOw9BInqFsWh6wru451W5Itj3y-EjSkPI7mdqZPFogF41QHprwvlYjLYawwo6hvUaUAR-LUemZYudQmU4Gmti6R60Qk6FmWvHpp714J/s1600/Weekly-Recap.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmw0VUaEnn8FsUhN6Zoocx32vJPQBy0NOsas2oJgOw9BInqFsWh6wru451W5Itj3y-EjSkPI7mdqZPFogF41QHprwvlYjLYawwo6hvUaUAR-LUemZYudQmU4Gmti6R60Qk6FmWvHpp714J/s1600/Weekly-Recap.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="clear: both; text-align: justify;">
La rubrica si propone di presentarvi ogni domenica il riepilogo dell'intera settimana sul blog: post, iniziative a cui ha preso parte e simili. Inoltre ci sarà anche uno spazio di chiacchiere e di condivisione chicche, passioni e curiosità.</blockquote>
<h2 style="text-align: center;">
28/09 - 03/10</h2>
<div style="text-align: justify;">
Nella rubrica <b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/rubrica-chi-ben-comincia-16.html">Chi ben comincia</a> </b>vi ho presentato le prime righe di <i>Firebird - La Caccia</i>, il nuovo titolo edito Harlequin Mondadori di Claudia Gray, mentre nella rubrica<b> <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/top-ten-tuesday-ten-books-to-read-if.html">Top Ten Tuesday</a> </b>vi ho presentato cinque titoli famosi da leggere se vi piacciono i luoghi suggestivi e le ambientazioni ben descritte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questa settimana ho finito di leggere <b>All'inferno non c'è glamour</b> di Lucy Sykes e Jo Piazza, e <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/recensione-allinferno-non-ce-glamour-di.html">qui c'è la mia recensione</a>, se vi va di leggerla. Subito dopo mi sono mosso a leggere <b>Dopo di lei </b>di Joyce Maynard e vi ho scritto i miei primi pensieri su questo titolo nella rubrica<b> </b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/rubrica-impressoni-07.html" style="font-weight: bold;">Impressoni</a>. </div>
<div style="text-align: justify;">
C'è stata, infine, la solita rubrica del sabato<b> </b><a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/rubrica-colpo-di-fulmine-09.html" style="font-weight: bold;">Colpo di fulmine</a> in cui vi ho presentato le tre cover della settimana, e l'ottavo appuntamento con <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/10/langolo-di-dandelion-08.html" style="font-weight: bold;">L'angolo di Dandelion</a>, riportandovi la recensione di Giovanna di <i>Un fiume di guai</i> di Eleonora Scali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a name='more'></a><h2 style="text-align: center;">
La cover vincente</h2>
<div>
Le cover che vi ho presentato sabato, ossia ieri, erano:<i> You Only Live Twice</i>, <i>The Book of Dead Philosopher</i> e <i>The Walls Around Us</i>. Quella che ho scelto è:</div>
<div style="text-align: center;">
<i>*rullo di tamburi*</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://novaren.com/wordpress/wp-content/uploads/2014/07/Suma_WallsAroundUs_jkt_rgb_2MB_HR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://novaren.com/wordpress/wp-content/uploads/2014/07/Suma_WallsAroundUs_jkt_rgb_2MB_HR.jpg" height="320" width="213" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Cosa mi raccontate sulla vostra settimana?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>E poi... avreste scelto la mia stessa cover?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemelo sapere in un commento!</b></div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-54898139205985964602015-10-03T19:00:00.000+02:002015-10-04T15:50:23.158+02:00L'angolo di Dandelion #08<h2 style="text-align: center;">
La recensione di Giovanna<br />Un fiume di guai di Eleonora Scali</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xat1/v/t1.0-9/598599_119147651581220_331687062_n.jpg?oh=2058f9149d1cf976e823340505bcc0be&oe=565F9F15" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xat1/v/t1.0-9/598599_119147651581220_331687062_n.jpg?oh=2058f9149d1cf976e823340505bcc0be&oe=565F9F15" width="240" /></a></div>
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"Al mondo ci stanno quelli che comandano e gli altri che ubbidiscono" intervenne l'uomo col panama. "E' questo il sistema, il resto sono chiacchiere. Tu vuoi sapere perché devi accurdarti cu' noi?" aveva una voce asmatica, quasi un sussurro lugubre e atono che mi fece venire i brividi, e scrollava il capo come se stesse parlando a dei bambini deficienti. "Mi domandi perché devi accurdarti cu' noi?" ripetè "Ora, noi una proposta onorevole ti abbiamo fatto. O-no-re-vo-le." ribadì, scandendo le sillabe. "E tu sei già fortunato che ti abbiamo fatto una proposta."</div>
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Sottolineò il concetto numerico mostrando l'indice.</div>
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"Ecco perché devi accurdarti cu' noi."</div>
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<br /></div>
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"<a href="http://www.amazon.it/Un-fiume-guai-Mosaico-Rosa-ebook/dp/B00ACVJ3J6/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1429461651&sr=1-1&keywords=un+fiume+di+guai">Un fiume di guai</a>"<i>, romanzo di Eleonora Scali edito per e-piGraphe, è un'opera </i>vera<i> tanto per la - purtroppo - verosimiglianza dei fatti narrati quanto per l'autenticità dei sentimenti che Viola, una giovane imprenditrice trentenne, si ritrova a provare durante tutta la narrazione.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><a href="http://www.amazon.it/Un-fiume-guai-Mosaico-Rosa-ebook/dp/B00ACVJ3J6/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1429461651&sr=1-1&keywords=un+fiume+di+guai">Qui</a> potete acquistare l'ebook o leggerne un estratto e la sinossi.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>Il romanzo è molto ben scritto, in una prima persona vivace e molto partecipata. La narratrice è, infatti, la stessa Viola, che dal suo punto di vista ci racconta di come arriva alla scelta di metter su la sua attività, quella della Stella di Fiume, un piccolo porto turistico in cui, assieme al compagno Italo e sotto consiglio dei genitori, investe tutto il proprio capitale e le proprie forze.</i></div>
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<i>L'intera vicenda ruota attorno a quest'attività; infatti è proprio qui che Viola viene a contatto con Nino Gerasa, che sarà soltanto la prima di una lunga serie di figure enigmatiche e truffatrici, pronte ad approfittare della disponibilità e dell'ingenuità dei proprietari per i propri interessi. Consulenti, avvocati, poliziotti corrotti e, in ultimo luogo, la mafia, padrona del territorio e delle istituzioni.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>In poche pagine l'autrice è capace di sintetizzare tutti i dettagli della vita della protagonista e di farcene scoprire i particolari anche più lontani nel tempo, come la sua infanzia o il rapporto con i genitori, i suoi sentimenti e le sue relazioni, la sua carriera e tutti i particolari dei suoi pensieri.</i></div>
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<i>I personaggi sono presentati nei dettagli, e ciò ci permette di delineare una società avvelenata da falsi valori, incarnata in un paesino di provincia in cui regnano il sessismo (che vede l'unico ruolo della donna come casalinga) e il maschilismo più spietato, il razzismo e la xenofobia.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>Importante ruolo all'interno di quest'opera la gioca la grande conoscenza dell'autrice dei meccanismi aziendali ed economici che concorrono al mantenimento di un'attività. Vi posso assicurare che, anche se non si è esperti in questo campo, quasi tutto risulta chiaro e comprensibile (e ve lo dice una che, in questo campo, è totalmente ignorante).</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>Il tema centrale di </i>"Un fiume di guai"<i>, però, è quello della <b>solitudine</b> in cui lo stato lascia gli imprenditori di fronte ai soprusi, alla mafia, alle ingiustizie; del fallimento della legge contro l'illegalità e la corruzione, ma soprattutto dell'inutilità di lottare contro questa terribile realtà, perché, in ogni caso, è una lotta destinata al fallimento.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>È un libro non per giovanissimi, ma molto gradevole e avvincente da leggere.</i></div>
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<i>4 stelle su 5 e in bocca al lupo a Eleonora :)</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<hr style="text-align: start;" />
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Giovanna Evangelista per <a href="http://dandelion3212.blogspot.it/">Dandelion</a></div>
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scrittrice di <a href="http://www.amazon.it/Giochi-di-Ombre-Giovanna-Evangelista-ebook/dp/B010P03B1Y/ref=sr_1_cc_1?s=aps&ie=UTF8&qid=1435774271&sr=1-1-catcorr&keywords=giovanna+evangelista">Giochi di Ombre</a><br />
<br /></div>
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Se volete leggere gli scorsi incontri de <b>L'angolo di Dandelion</b>, eccoli:</div>
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- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-01.html">L'angolo di Dandelion #01</a> (La recensione di Giovanna di <i>L'ultimo uomo rimasto</i>);</div>
<div style="text-align: start;">
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-02.html">L'angolo di Dandelion #02</a> (La recensione di Giovanna di <i>Polvere di stelle</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/08/langolo-di-dandelion-03.html">L'angolo di Dandelion #03</a> (La recensione di Giovanna di <i>I due volti di Nuova Delhi</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.com/2015/09/langolo-di-dandelion-04.html" target="_blank">L'angolo di Dandelion #04</a> (La recensione di Giovanna di <i>Furens Lupus Sum</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-05.html">L'angolo di Dandelion #05</a> (La recensione di Giovanna di <i>Allucinazioni</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-06.html">L'angolo di Dandelion #06</a> (La recensione di Giovanna di <i>Rosso Angelo</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-07.html">L'angolo di Dandelion #07</a> (La recensione di Giovanna di <i>The House of Angels - Old Souls</i>).</div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-70859970541947682842015-10-03T16:30:00.000+02:002015-10-03T16:30:02.381+02:00Rubrica | Colpo di fulmine #09<div style="text-align: justify;">
Un nuovo sabato porta ad un nuovo appuntamento con la rubrica <b>Colpo di fulmine</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche nel corso di queste settimana mi sono imbattuto in tre cover particolari che hanno catturato il mio occhio, e sono qui per presentarvele ora.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCdw4RhM_v-6tQJnvWVQ6UiXT-P-kjPCrwxMNxGcqFHvkXs_xccDk9oDhexSaeGy1kaEK4iHyczd_JSkdjAoWNEcfckclevvt2yazIRivzkuPGkkNpCm4HHZ-tzB4NwqXnrgoyvsvUISBJ/s1600/Colpo-di-fulmine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCdw4RhM_v-6tQJnvWVQ6UiXT-P-kjPCrwxMNxGcqFHvkXs_xccDk9oDhexSaeGy1kaEK4iHyczd_JSkdjAoWNEcfckclevvt2yazIRivzkuPGkkNpCm4HHZ-tzB4NwqXnrgoyvsvUISBJ/s1600/Colpo-di-fulmine.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Il nome è inventato da me, ma è la classica rubrica che si trova in qualsiasi blog rivolta a presentare le cover dei libri che più ci hanno colpito durante la settimana, per poi sceglierne una da presentare nel Weekly Recap.</blockquote>
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<b>You Only Live Twice</b> di Ian Fleming</div>
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<a href="http://peterlihou.com/hehooleehoo/bookcovers/img/48.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://peterlihou.com/hehooleehoo/bookcovers/img/48.jpg" height="400" width="248" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Michael Gillette</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>The Book of Dead Philosopher</b> di Simon Critchley</div>
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<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51axomx5ndL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51axomx5ndL.jpg" height="400" width="221" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>John Gall</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>The Walls Around Us</b> di Nova Ren Suma</div>
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<a href="http://novaren.com/wordpress/wp-content/uploads/2014/07/Suma_WallsAroundUs_jkt_rgb_2MB_HR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://novaren.com/wordpress/wp-content/uploads/2014/07/Suma_WallsAroundUs_jkt_rgb_2MB_HR.jpg" height="400" width="266" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Connie Gabbert</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Queste le cover scelte questa settimana.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Mi fanno tutte impazzire e domani sarà davvero un'ardua scelta.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Voi quale scegliereste?</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-88407636949922236912015-10-02T17:45:00.000+02:002015-10-02T17:45:00.439+02:00Rubrica | Impressoni #07<div style="text-align: justify;">
Buona sera carissimi lettori dell'angolo!</div>
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Ormai siamo ad un nuovo mese, anche se sembra essere stato ieri proprio l'inizio di settembre. Ormai ci siamo addentrati <i>veramente</i> anche nella scuola, per chi come me la sta frequentando, e i tempi si restringono sempre di più. Ma io continuo spedito con le mie letture (spedito si fa per dire, a volte non riesco proprio a ricavarmi il tempo per leggere!) e a presentarvi le mie rubriche. Oggi, infatti, vi racconto le mie prime <b>Impressioni</b> del libro <i>Dopo di lei</i> di Joyce Maynard, uscito per Harlequin Mondadori l'8 settembre!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAwdRwcKioDH-iQvqwNt5kYm7sDl0m-BWfvgYUX4CyQ6FEcWz_P7IYmqPDC4qRBXQNJOkgJ-zwfiBMgmakuWae2URFc3KdABYu4wcXiTr0DwxQ6uey4pki68hS50rHcgonOxmnPn6AfqGx/s1600/Impressioni.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAwdRwcKioDH-iQvqwNt5kYm7sDl0m-BWfvgYUX4CyQ6FEcWz_P7IYmqPDC4qRBXQNJOkgJ-zwfiBMgmakuWae2URFc3KdABYu4wcXiTr0DwxQ6uey4pki68hS50rHcgonOxmnPn6AfqGx/s1600/Impressioni.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Rubrica, ideata da me, in cui vi parlerò delle prime impressioni <i>a caldo</i> sulla mia lettura in corso.</blockquote>
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<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/81I6Oi9LYoL.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/81I6Oi9LYoL.jpg" height="320" width="191" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Anche se in alcuni punti abbastanza ripetitiva, la Maynard non si fa perdere un occasione per colpirti direttamente al cuore.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inizierei con il ringraziare la casa editrice, la <i>Harlequin Mondadori</i>, per aver condiviso un romanzo del genere. Non saprei come definirlo, perché non è né tanto un thriller né altro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le protagoniste sono due sorelle che si amano come nessuno sa fare, che vivono una vita difficile, avendo i genitori separati. La loro madre è depressa e non fa altro che starsene in camera sua, mentre il padre vive lontano da loro e lavora come detective di polizia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono partito un po' scettico, se devo essere sincero. Adesso sono più o meno a metà lettura, e posso dirvi che mi ha catturato veramente tanto. I fatti sono andati ad intensificarsi e la mia curiosità è cresciuta sempre di più.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo è il primo titolo della Maynard che leggo, e non credo ne rimarrò affatto deluso. O almeno lo spero.</div>
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Mi piace il fatto che ad ogni parte del libro sia affibbiata una parte della canzone <i>My Sharona</i> dei The Knack, e anche come venga ripetuta più volte nel testo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Probabilmente ciò che più apprezzo è il fatto che viene tutto descritto da un unico punto di vista, quello di una Rachel ormai cresciuta, che racconta gli avvenimenti di quando lei e sua sorella erano bambine con una spontanea naturalezza. Adoro anche il modo di descrivere i luoghi, semplici e comuni, e le vicende.</div>
<div style="text-align: justify;">
Da un lato non vedo l'ora che finisca di leggerlo per presentarvi il mio parere completo, e non basato soltanto su metà romanzo, mentre dall'altro vorrei continuasse all'infinito, perché ci sono alcune domande a cui non ho ancora avuto risposta.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Voi avete già letto questo libro?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Cosa ne pensate?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemelo sapere in un commento!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-70694184589549138892015-10-01T19:00:00.000+02:002015-10-01T19:00:05.177+02:00Recensione | All'inferno non c'è glamour di Lucy Sykes e Jo Piazza<div style="text-align: justify;">
Buona sera e buon giovedì ragazzi dell'angolo!</div>
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Oggi una nuova recensione letteralmente <i>alla moda </i>con <b>All'inferno non c'è glamour</b> di Lucy Sykes e Jo Piazza, romanzo rosa edito Piemme.</div>
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: right; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
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<b>SCHEDA DEL LIBRO</b></div>
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<a href="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" height="320" width="198" /></a>Titolo: <b>All'inefrno non c'è glamour</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Autrici: <b>Lucy Sykes </b>e <b>Jo Piazza</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Editore: <b><a href="http://www.edizpiemme.it/libri/allinferno-non-ce-glamour" target="_blank">Piemme</a></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Prezzo: <b>€ 18,50</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Pagine: <b>400</b><br />
<b><br /></b>
Imogen Tate, <i>stiletto</i> vertiginoso e un alone di fascino che la avvolge come un tailleur di Chanel, può dire di avercela fatta: pupilla di Anna Wintour, è riuscita a posare la sua borsa Hermès sull'ambita scrivania di direttrice di <i>Glossy</i>, scintillate magazine che le mani laccate di tutta New York sfogliano avidamente ogni settimana. Insomma, il mondo della moda la adora e non può fare a meno di lei. Almeno finché Im non va via per un anno sabbatico. Al ritorno, infatti, sulla sua scrivania trova un altro paio di tacchi a spillo: quelli di Eve Morton, la sua ex assistente. Che adesso, dopo un master nella Silicon Valley, è tornata nella redazione di <i>Glossy </i>a prendere il posto di comandante in capo, con in mano un'arma letale. La tecnologia. Eve è multicanale, "multisociale", twitta, whatsappa, posta su Instagram e Facebook... Come se non bastasse, ha licenziato metà dello staff e assunto ragazzine magrissime che vanno avanti a tofu e quinoa e lavorano 24/7. Ma può un tweet sostituire la carta patinata? La classe non passa per Internet o, perlomeno, non solo: e quando una serie di catastrofi minaccia di mandare all'aria <i>Glossy</i> per sempre, Imogen e Eve dovranno unire le forze...<br />
<br />
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: right; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
<div style="text-align: start;">
<div style="background-color: antiquewhite; margin-top: 15px; padding: 5px;">
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<b>LE AUTRICI</b></div>
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<b>Lucy Sykes </b>ha sempre lavorato nell'ambito della moda ed è stata fashion director per <i>Marie Claire</i>. È anche stilista, e le sue creazioni si possono trovare in negozi come Saks Fifth Avenue e Goodman. Si è trasferita a New York da Londra nel 1997.<br />
<b>Jo Piazza </b>è managing editor di Yahoo Travel e scriver per <i>Wall Street Journal</i>, <i>New York Times</i>, <i>New York Magazine</i>, <i>Glamour</i> e <i>Slate</i>. Vive anche lei a New York.<br />
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<a name='more'></a><div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: right; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
<div style="text-align: start;">
<div style="background-color: antiquewhite; margin-top: 15px; padding: 5px;">
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<b style="background-color: transparent;">La mia recensione di</b></div>
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<b style="background-color: transparent;"><i>All'inferno non c'è glamour</i></b></div>
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<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/71-NLazsBNL.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/71-NLazsBNL.jpg" height="200" width="132" /></a><i><b>The Knockoff</b></i> (titolo originale del romanzo) <b>sarebbe stato sicuramente più appropriato se tenuto anche in italiano</b>, per quanto riguarda il rapporto tra titolo e trama. <b>Così proprio come la cover! </b>Infatti questa volta non sono andato né a titolo e né a cover, ed ho optato per la trama. Proprio quella, infatti, mi ha colpito a tal punto da ordinarlo. Tutto ciò che non è trama e non è contenuto, posso dirvi che mi ha ricordato molto <i>Il diavolo veste Prada </i>di Lauren Weisberger. La cover presenta, infatti, una donna in tacchi vertiginosi che guarda New York da un'enorme parete-finestra, con un bel forcone rosso piantato in terra.<br />
Per quanto riguarda la trama devo dire che mi è piaciuta veramente tanto, anche se - a parer mio - non scorre molto facilmente. Ci ho messo un po' a finire il libro, un po' perché incuriosito da altro e un po' perché scocciato di leggere questo genere così<i> rosa</i>.<br />
<i><b>All'inferno non c'è glamour</b></i><b> è uno di quei romanzi che non sai se fa per te, ma che leggi comunque perché la storia è accattivante e vuoi sapere cosa succede alla fine</b>. È un perfetto autoconclusivo, che non ti lascia con nessun perché, con nessun amaro in bocca. Finisce <i>bene</i>, ecco.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<span style="color: #9fc5e8; font-size: x-large;"><i>[...] c'erano aspetti del mondo digitalizzato che persino Imogen sapeva apprezzare. Il collegamento istantaneo con nuove community attraverso Instagram e Twitter era una droga più potente di una scarica di caffeina. [...] Fuori da quell'universo, però, la vita tornava a essere dura e il mondo così spietato da mozzare il fiato.</i></span></blockquote>
<br />
È una continua lotta tra il vecchio e il nuovo, tra il mondo della carta e quello del documento elettronico. Un contrasto tra l'innovazione e le antiche radici, che troveranno un buon compromesso sul finale. Con un <i>bel</i> colpo di scena. Troveremo, infatti, una Imogen molto più coraggiosa e sicura di se. Perderà la staffe, ma con eleganza e pace.<br />
Scritto a quattro mani, da Lucy Sykes e Jo Piazza,<b> il romanzo sembra essere stato scritto sotto un'unica penna</b>. È la compattezza del testo e la conformità delle parole che, infatti, mi ha attratto ancor di più al romanzo. Oltre a far riflettere molto sull'abuso eccessivo della tecnologia, le autrici denunciano in maniera un po' secondaria il cyberbullismo.<br />
Inutile dire che questo romanzo mi è proprio piaciuto! Lo raccomando a chi è amante del genere rosa.<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;">Il mio voto a questo libro è:</span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1mrH5fc8dptrkwDr0SRHBhHzZub4TySCT__Nd8Vxbm215V0CMFGKYTfmrTErmTQLXGV2m2wqldznKriYUFLGduCmW8fzJAo88g6YT_vI2ir6Pyaj5UKCYFK1kndcWIAbpJh_9DfiRiqme/s1600/3.-Carino%252C-ma-non-al-TOP.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1mrH5fc8dptrkwDr0SRHBhHzZub4TySCT__Nd8Vxbm215V0CMFGKYTfmrTErmTQLXGV2m2wqldznKriYUFLGduCmW8fzJAo88g6YT_vI2ir6Pyaj5UKCYFK1kndcWIAbpJh_9DfiRiqme/s1600/3.-Carino%252C-ma-non-al-TOP.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Carino, ma non al TOP</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Cosa ne dite voi?</div>
<div style="text-align: center;">
Avete già letto <i>All'inferno non c'è glamour?</i></div>
<div style="text-align: center;">
Fatemelo sapere in un commento!</div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-57554204254710052892015-09-29T17:45:00.000+02:002015-09-29T17:45:00.187+02:00Top Ten Tuesday | Ten Books To Read If You Like Really Suggestive And Well Described Places/Locations<div style="text-align: justify;">
Buon pomeriggio carissimi lettori!</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche oggi è ora del <b>Top Ten Tuesday</b>, con la consegna "<i>Ten Books To Read If You Like </i>This Super Popular Book/Author", anche se io l'ho revisionata un po' e ho scelto di presentarvi <b>I dieci libri da leggere se ti piacciono le ambientazioni suggestive e ben descritte</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqsPcLxk1ov9bqztyuNaupSRPooVICPBoFhTE8nXBlAv73dloOldEeVGUAkdSHDzVIoM-ve_-uiz-8EFhKoJpCpP4CQ6dcRTsxt2A9_-JM0ENqCXqgeQB_dz-083U9g1HVr00ZHDEp2Buf/s1600/Top-Ten-Tuesday.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqsPcLxk1ov9bqztyuNaupSRPooVICPBoFhTE8nXBlAv73dloOldEeVGUAkdSHDzVIoM-ve_-uiz-8EFhKoJpCpP4CQ6dcRTsxt2A9_-JM0ENqCXqgeQB_dz-083U9g1HVr00ZHDEp2Buf/s1600/Top-Ten-Tuesday.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Ideata dal blog <i>The Broke and the Bookish</i>, la rubrica ha come scopo quello di proporre una lista composta da dieci punti accomunati da un singolo argomento ogni settimana.</blockquote>
La lista è composta soltanto da cinque punti, perché ho trovato solo questi da suggerirvi, e sono:<br />
<br />
<br />
<ol>
<li><b>L'ombra del vento</b> di Carlos Ruiz Zafón</li>
<li><b>Marina </b>di Carlos Ruiz Zafón</li>
<li><b>Dio di illusioni </b>di Donna Tartt</li>
<li><b>Quando il Diavolo mia ha preso per Mano</b> di April Geneveve Tucholke</li>
<li><b>Il codice da Vinci</b> di Dan Brown</li>
</ol>
<div>
Comunque a questi aggiungerei ogni altro libro di Zafón e della Tartt.</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Questa la mia top five.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>La vostra, invece?</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-35877974511564709902015-09-28T16:30:00.000+02:002015-09-28T16:30:01.592+02:00Rubrica | Chi ben comincia #16<div style="text-align: justify;">
È da un po' che non aggiorno questa rubrica, ed è finalmente giunto il momento di farlo! Il libro in questione è il nuovo titolo <i>Harlequin Mondadori</i>: <b>Firebir - La Caccia</b> di Claudia Gray.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHgwwTRl3LGlj4mPezg4sfvd_TscCVIJ5D1O2vgrAf0AAFGlRvpPXp04N2Jfx5Hhvg62GQ7lVi_lqrlbMwks9uogaG9THthAm474mxXWi2OAZ2lfCc3_pKjvVRPkdsxbc_VKRjUlzyWP90/s1600/Chi-ben-comincia....png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHgwwTRl3LGlj4mPezg4sfvd_TscCVIJ5D1O2vgrAf0AAFGlRvpPXp04N2Jfx5Hhvg62GQ7lVi_lqrlbMwks9uogaG9THthAm474mxXWi2OAZ2lfCc3_pKjvVRPkdsxbc_VKRjUlzyWP90/s1600/Chi-ben-comincia....png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="clear: both; text-align: justify;">
Ideata dal blog <i>Il profumo dei libri</i>, questa rubrica si propone di presentarvi i primi righi di un libro.</blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://wonderfulmonsterbook.files.wordpress.com/2015/08/claudia-gray-firebird.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://wonderfulmonsterbook.files.wordpress.com/2015/08/claudia-gray-firebird.jpg" width="238" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Firebird - La Caccia</b> (Firebird #1)</div>
<div style="text-align: center;">
di <i>Claudia Gray</i></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://www.harlequinmondadori.it/hm/Libri/Young-adult/Firebird-La-caccia">Harlequin Mondadori</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri. Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird.</div>
<div style="text-align: justify;">
Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluridimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.<br />
<a name='more'></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
Le prime frasi del libro</h2>
<div style="text-align: justify;">
Mi appoggio al muro di mattoni per sorreggermi, mi tremano le mani. Una pioggia fredda e pungente cade sulla mia pelle, da un cielo che non ho mai visto. È difficile riprendere fiato, cercare di capire dove mi trovo. Tutto quello che so è che il Firebird ha funzionato. Ce l'ho appeso al collo, ancora acceso dal calore del viaggio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non c'è tempo. Non so se ho a disposizione pochi minuti, o secondi, o ancora meno. Perquisisco disperatamente questi abiti sconosciuti: il minivestito e la giacca lucida che indosso non hanno tasche, ma ho una piccola borsa a tracolla. Frugandoci dentro non trovo una penna, però c'è un rossetto. Con le mie dita tremanti svito il cappuccio e scarabocchio qualche parola su un poster stracciato affisso al muro del vicolo. Questo è il messaggio che devo passare, l'unico obiettivo che dovrò ricordare, dopo che tutto ciò che sono sarà perduto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>UCCIDI PAUL MARKOV</i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo, potrò solo aspettare di morire.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Morire</i> non è la parola giusta. Questo corpo continuerà a respirare. Il cuore continuerà a battere. Ma non sarò più io la Marguerite Caine che lo abiterà.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo corpo tornerà invece alla sua legittima proprietaria, la Marguerite Caine che appartiene veramente a questa dimensione. La dimensione in cui sono saltata, usando il Firebird.</div>
<hr />
<div style="text-align: center;">
<b>Allora, che ne dite?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>A me incuriosisce veramente molto!</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Aspetto un vostro parere.</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-47430960983930243552015-09-27T14:00:00.000+02:002015-09-27T14:00:00.652+02:00Rubrica | Weekly Recap<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Sarà un post veramente flash e lineare, perché non sono ispirato divinamente, e vado di fretta, quindi niente preamboli per niente. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjattmXsmikX_BmyzzkZ_STwD6kcOibcUE-XvBZdnFDRDbLwEalmxw8yWqlSsnyJBJDc208nhXQbKfI8P4-bfHkqI2XGb1Bc5stVk5jimu4eNcBN6YchdNighlWsBzgY7LbJxtejPbBW_Gi/s1600/Weekly-Recap.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjattmXsmikX_BmyzzkZ_STwD6kcOibcUE-XvBZdnFDRDbLwEalmxw8yWqlSsnyJBJDc208nhXQbKfI8P4-bfHkqI2XGb1Bc5stVk5jimu4eNcBN6YchdNighlWsBzgY7LbJxtejPbBW_Gi/s1600/Weekly-Recap.png" /></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
20/09 - 26/09</h2>
<div style="text-align: justify;">
Le rubriche ospitate questa settimana sono state: <b>Top Ten Tuesday</b> in cui vi ho presentato dieci libri presenti nella mia TBR autunnale, <b>Teaser Tuesday </b>in cui vi ho presentato due frasi della mia lettura attuale, <b>WWW... Wednesday</b>, <b>Colpo di fulmine</b>, <b>Impressioni </b>della mia lettura attuale e <b>Best Quotes Of... </b><i>Il ritratto di Dorian Gray</i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vi ho segnalato <b>Talon </b>di Julie Kagawa per <i>Harlequin Mondadori</i> e non poteva mancare l'appuntamento con <b>L'angolo di Dandelion</b>, in cui vi ho riportato la recensione di Givoanna di <i>The House of Angels - Old Souls </i>di Emma Rain.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a name='more'></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
La cover vincente</h2>
<div style="text-align: justify;">
Le cover di questa settimane erano: <i>After Freud Left</i>, <i>At Last </i>e <i>Summer Lies (Yaz Yalanlari)</i>. Quella che ho scelto è stata:</div>
<div style="text-align: center;">
<i>*rullo di tamburi*</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://ourmaninboston.files.wordpress.com/2012/02/arar-at-last-edward-st-aubyn-v.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://ourmaninboston.files.wordpress.com/2012/02/arar-at-last-edward-st-aubyn-v.jpg" width="266" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>E voi cosa avete fatto questa settimana?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Lasciatemi un commento!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-89934183806847044202015-09-26T19:00:00.000+02:002015-09-26T19:00:01.079+02:00L'angolo di Dandelion #07<h2 style="text-align: center;">
La recensione di Giovanna<br />The House of Angels - Old Souls di Emma Rain</h2>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlayn_3hsLhZOdO4JFlTDimTzPjyZM0EDfhtMAVSjc1_71oBezdIlr9D4f2cu5OnoEdtgkCBWqbQd96681ukWDOS8WfUcJBMcuNrV1AtNpz7-hGxA6RyJkEbiDzhKINOcxq_XKLeHJj_hQ/s1600/copertina.rain.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlayn_3hsLhZOdO4JFlTDimTzPjyZM0EDfhtMAVSjc1_71oBezdIlr9D4f2cu5OnoEdtgkCBWqbQd96681ukWDOS8WfUcJBMcuNrV1AtNpz7-hGxA6RyJkEbiDzhKINOcxq_XKLeHJj_hQ/s1600/copertina.rain.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
"Non avrebbe pianto, non gli avrebbe dato questa soddisfazione. Aveva imprecato che le lacrime servivano solo a far sentire ancora più forti gli uomini che facevano della violenza il loro credo."</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"<a href="http://www.amazon.it/House-Angels-Old-Soul---ebook/dp/B00UGRBUR4/ref=sr_1_2?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1428784438&sr=1-2&keywords=house+of+angels">The House of Angels - Old Soul</a>"<i>, è un romanzo di Emma Rain edito per </i>Lettere Animate<i>. <a href="http://www.amazon.it/House-Angels-Old-Soul---ebook/dp/B00UGRBUR4/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1430254782&sr=8-1&keywords=the+house+of+angels+old+soul">Qui</a> potete leggere la sinossi, un estratto o acquistare l'ebook.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Questo romanzo, un urban fantasy dalle tinte rosa, forse a volte un po' troppo sognanti, è un'opera interessante perché pur essendo tutto sommato breve, riesce a coinvolgerci in una storia ben articolata e di cui ci dà molti dettagli.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>La protagonista è Magda, una ragazza di cui fin da subito non sappiamo molto, se non che ha delle capacità sovrannaturali (ad esempio quella di parlare con Mori, uno spirito di cui sente la voce nella propria testa) ed un passato terribile alle spalle, che scopriremo solo più avanti nella storia.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Magda è stata segnata profondamente da questo passato, ma ciò non le impedisce di innamorarsi di Jess, che potremmo definire una sorta di angelo custode per lei. E di fatto lo è davvero: è un angelo caduto che vive, assieme ad altri suoi simili, all'interno di una dimora chiamata appunto "</i>Casa degli Angeli<i>".</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Lo stile</b> dell'autrice è particolare, serrato, in alcuni punti quasi un flusso di coscienza. I pensieri dei personaggi sono spesso espressi in prima persona, in ogni loro sfumatura, liberamente rispetto al discorso.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Dettagliate, forse troppo, sono <b>le scene di sesso</b>, che conferiscono al romanzo un tono erotico affiancato a quello "rosa".</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Molto apprezzabile è lo sguardo rivolto all'<b>amore omosessuale</b>, tematica trattata con disinvoltura come troppo poco spesso si fa.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>La storia si conclude in modo inatteso, ma come era giusto che fosse: il finale più congeniale ad un romanzo da leggere tutto di un fiato, piacevole per chi ama il fantasy e le storie romantiche.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>3 stelle su 5 e in bocca al lupo a Emma :) se volete sapere di più su di lei, <a href="http://dandelion3212.blogspot.it/2015/04/i-nuovi-talenti-emma-rain.html">qui </a>potete trovare la mia intervista a Emma Rain :)</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<hr />
<div style="text-align: right;">
Giovanna Evangelista per <a href="http://dandelion3212.blogspot.it/">Dandelion</a></div>
<div style="text-align: right;">
scrittrice di <a href="http://www.amazon.it/Giochi-di-Ombre-Giovanna-Evangelista-ebook/dp/B010P03B1Y/ref=sr_1_cc_1?s=aps&ie=UTF8&qid=1435774271&sr=1-1-catcorr&keywords=giovanna+evangelista">Giochi di Ombre</a><br />
<br /></div>
Se volete leggere gli scorsi incontri de <b>L'angolo di Dandelion</b>, eccoli:<br />
<div>
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-01.html">L'angolo di Dandelion #01</a> (La recensione di Giovanna di <i>L'ultimo uomo rimasto</i>);</div>
<div>
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/07/langolo-di-dandelion-02.html">L'angolo di Dandelion #02</a> (La recensione di Giovanna di <i>Polvere di stelle</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/08/langolo-di-dandelion-03.html">L'angolo di Dandelion #03</a> (La recensione di Giovanna di <i>I due volti di Nuova Delhi</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.com/2015/09/langolo-di-dandelion-04.html" target="_blank">L'angolo di Dandelion #04</a> (La recensione di Giovanna di <i>Furens Lupus Sum</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-05.html">L'angolo di Dandelion #05</a> (La recensione di Giovanna di <i>Allucinazioni</i>);<br />
- <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/langolo-di-dandelion-06.html">L'angolo di Dandelion #06</a> (La recensione di Giovanna di <i>Rosso Angelo</i>).</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-37569708686026808712015-09-26T16:00:00.000+02:002015-09-26T16:00:00.598+02:00Rubrica | Colpo di fulmine #08<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCdw4RhM_v-6tQJnvWVQ6UiXT-P-kjPCrwxMNxGcqFHvkXs_xccDk9oDhexSaeGy1kaEK4iHyczd_JSkdjAoWNEcfckclevvt2yazIRivzkuPGkkNpCm4HHZ-tzB4NwqXnrgoyvsvUISBJ/s1600/Colpo-di-fulmine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCdw4RhM_v-6tQJnvWVQ6UiXT-P-kjPCrwxMNxGcqFHvkXs_xccDk9oDhexSaeGy1kaEK4iHyczd_JSkdjAoWNEcfckclevvt2yazIRivzkuPGkkNpCm4HHZ-tzB4NwqXnrgoyvsvUISBJ/s1600/Colpo-di-fulmine.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Il nome è inventato da me, ma è la classica rubrica che si trova in qualsiasi blog rivolta a presentare le cover dei libri che più ci hanno colpito durante la settimana, per poi sceglierne una da presentare nel Weekly Recap.</blockquote>
Buon sabato ragazzi! Ecco le cover incontrate questa settimana che mi sono piaciute di più:<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>After Freud Left</b> di John Burnham</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627199_free.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627199_free.jpg" height="400" width="264" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Isaac Tobin</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>At Last </b>di Edward St. Aubyn</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627203_free.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627203_free.jpg" height="400" width="266" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Jennifer Carrow</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Summer Lies (Yaz Yalanlari)</b> di Bernhard Schlink</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627494_free.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/305520/slide_305520_2627494_free.jpg" height="400" width="277" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Geray Gencer</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Queste le tre cover più belle incontrate nel corso della settimana con rispettivo designer.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Che ne dite? Quale sceglierò, secondo voi?</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-22685315672650464322015-09-24T22:33:00.000+02:002015-09-24T22:33:00.243+02:00Rubrica | Impressioni #06<div style="text-align: justify;">
Mi piace aggiornare questa rubrica, perché le ultime volte ha riscontrato veramente tanto successo!</div>
<div style="text-align: justify;">
Allora, prima di tutto un po' di chiacchiere, perché mi sono reso conto che negli ultimi post sono andato spedito dritto al punto. Cosa mi raccontate di bello (oppure di brutto)?</div>
<div style="text-align: justify;">
Ormai siamo nel bel mezzo della settimana e a me sta andando piuttosto bene, sia a scuola, sia nella blogosfera che in tutti gli ambiti in cui mi gestisco. Non so se l'ho già scritto in passato, e non mi va di andare a cercarlo nei post, ma nei miei pressi ha aperto un nuovo store Mondadori super fornito. E non parlo di soli libri, ma anche di agende carine, di quaderni, di cartoline fantastiche, magneti e di qualsiasi tipo di gadget utili - che io, però, compro/comprerei soltanto per abbellire la mia libreria! E poi è immensa, e mi piace un sacco! L'unica pecca è che devo prendere la metropolitana, e con la scuola di mezzo non mi va proprio. Ho sempre amato fare shopping libresco di mattina, è più rilassante. Il pomeriggio, invece, specialmente in tempi di scuola si va sempre di fretta, bisogna a pensare a tutto: i compiti, lo studio, aggiornare il blog, e alla fine non mi godo mai una sana passeggiata in libreria. Magari ne avessi una sotto casa!</div>
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Comunque oggi un nuovo appuntamento con la rubrica <b>Impressioni</b> in cui vi parlo della mia lettura attualmente in corso: <i>All'inferno non c'è glamour</i> di Lucy Sykes e Jo Piazza, romanzo scritto a quattro mani per la casa editrice <a href="http://www.edizpiemme.it/libri/allinferno-non-ce-glamour">Piemme</a>.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsNOmXeJNk_TJjcyV67cgCKVzZ_vQRfpbjMmlbQ9ldU0rf1SM_Ln7FUBb7vDT14bjJSg6pIousyz8tMtFsZPzlh6ZuSLVPKJKVH7zF3Wzar9W-ng11eTNK9dcW90OkqS1g4P11zpIGNoVz/s1600/Impressioni.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsNOmXeJNk_TJjcyV67cgCKVzZ_vQRfpbjMmlbQ9ldU0rf1SM_Ln7FUBb7vDT14bjJSg6pIousyz8tMtFsZPzlh6ZuSLVPKJKVH7zF3Wzar9W-ng11eTNK9dcW90OkqS1g4P11zpIGNoVz/s1600/Impressioni.png" /></a></div>
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<a href="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" height="320" width="198" /></a></div>
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Non so ancora bene cosa pensare di questo libro. A quanto pare lo chick lit non è proprio il mio genere letterario favorito, anche se non mi dispiace completamente. Preferirei, però, di questo genere, una lettura con una mole inferiore. Affrontare quattrocento pagine di descrizioni di sfilate di moda, di donne che fanno la lotta per arrivare al "traguardo finale" e di aneddoti femminili è sicuramente una sprangata sulle gengive per chi, come me, non è appassionato del genere.</div>
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Ma per il bene del blog sfa di tutto, e chissà, magari al finale mi appassionerà anche di più. Non che non mi piaccia come lettura, anzi magari scopro anche qualcosa di nuovo sull'universo della moda e dei social network - tema molto dominate all'interno del libro -, però magari con qualche intercalata thriller sarebbe molto molto meglio.</div>
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<u>Scordate assolutamente che sia un facsimile de <i>Il diavolo veste Prada</i>, perché non è affatto così</u>. La copertina, più che altro. Ecco, è colpa sua! A me non piace proprio, e avendola messa a confronto con quella del romanzo originale, posso dirvi che preferisco assolutamente quella, anche come titolo. <i>The Knockoff</i> è decisamente un titolo più appropriato rispetto a <i>All'inferno non c'è glamour</i>.</div>
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E niente, questo. Non credo riuscirò a recensire il libro entro questa settimana, magari entro metà settimana prossima, perché come ho detto il genere non è il <i>mio</i> genere, e quindi a volte mi trovo a metterla anche da parte. Ma va bene ugualmente.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Qualcuno l'ha già letto?</b></div>
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<b>Fatemi sapere le vostre Impressioni su questo libro, lasciandomi un commento!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-90965556018430144982015-09-23T20:00:00.000+02:002015-09-23T20:00:01.838+02:00Segnalazione | TALON di JULIE KAGAWA per Harlequin Mondadori<div style="text-align: justify;">
Un nuovo fantasy esce per la casa editrice <i>Harlequin Mondadori</i>!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTs3KRGYbhT4K_Hx27fjKJ4N-rhmWB8EyML643YfPBcojOJZb5DlAgcku1Yex3w4PkWI52eugRU6YBsJtlLEcBAg-X6hDuxP4JgzywhdiAJVdaEH4hAMmQv4EofjNoyr6OOTEAKsV5-4g/s1600/Talon+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTs3KRGYbhT4K_Hx27fjKJ4N-rhmWB8EyML643YfPBcojOJZb5DlAgcku1Yex3w4PkWI52eugRU6YBsJtlLEcBAg-X6hDuxP4JgzywhdiAJVdaEH4hAMmQv4EofjNoyr6OOTEAKsV5-4g/s1600/Talon+%25281%2529.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Talon </b>(The Talon Saga #1)</div>
<div style="text-align: justify;">
di <i>Julie Kagawa</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.harlequinmondadori.it/hm/Libri/Fantasy/Talon">Harlequin Mondadori</a></div>
<div style="text-align: justify;">
480 pagine</div>
<div style="text-align: justify;">
€ 16,00</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>In libreria dal 6 Ottobre 2015</u></b></div>
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<br /></div>
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Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di Sa Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi fino in fondo quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.<br />
<br />
<h2 style="text-align: center;">
Guarda il booktrailer del libro</h2>
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/Rd8_ah1wrwE" width="560"></iframe></center>
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<b>Julie Kagawa</b>: autrice di fama internazionale, spesso nelle classifiche del <i>New York Times </i>e di <i>USA TODAY</i>.</div>
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Il suo primo libro <i>The Iron King</i> ha vinto il premio <i>RITA Award</i> nella categoria Young Adult. Nata a Sacramento in California, Julie Kagawa ha vissuto per diversi anni alle Hawaii tra insetti carnivori, frequenti uragani e una splendida vista sull'oceano. Attualmente vive a Louisville, Kentucky.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Talon</i> è il primo libro della serie di successo <i>The Talon Saga</i> ed è stato opzionato per una trasposizione cinematografica.</div>
<a name='more'></a><br />
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Recensioni</h2>
<div style="text-align: center;">
"Una saga epica. I draghi sono tra noi."</div>
<div style="text-align: center;">
<i>MTV.com</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
"Il primo romanzo si chiude facendoti disperatamente desiderare il successivo."</div>
<div style="text-align: center;">
<i>Booklist</i></div>
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<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
"Un Fantasy moderno intriso di romanticismo, adrenalinico e coinvolgente. Una corsa sulle montagne russe delle emozioni."</div>
<div style="text-align: center;">
<i>School Library Journal</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
"Un mondo affascinante in cui i draghi assumono sembianze umane, mentre un antico ordine di guerrieri dà loro la caccia. Un universo in cui tutto può succedere, anche che due nemici giurati si trovano a mettere in discussione il loro destino."</div>
<div style="text-align: center;">
<i>CNN</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
"Julie Kagawa alterna punti di vista differenti, ogni capitolo esalta il singolo protagonista - Ember, Garret e Riley - scavando nel profondo della psiche adolescenziale. Un inizio assolutamente promettente."</div>
<div style="text-align: center;">
<i>Publishers Weekly</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<h2 style="text-align: center;">
Bookcity Milano</h2>
<div style="text-align: center;">
<b>Milano, settembre 2015</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><i>Da Hunger Games a Talon: il segreto del successo delle saghe urban fantasy più amate dal pubblico Young Adult</i></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><i><br /></i></b></div>
<div style="text-align: justify;">
L'evento dal titolo "<span style="text-align: center;"><i>Da Hunger Games a Talon: il segreto del successo delle saghe urban fantasy più amate dal pubblico Young Adult</i>" che si terrà <b>sabato 24 ottobre</b> alle <b>ore 15.00</b>, presso la prestigiosa sede del <b>Castello Sforzesco - Sala della Balla</b>, cercherà di rispondere alle curiosità sul mondo fantasy.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;">Special guest <b>Julie Kagawa</b>, autrice del bestseller internazionale, che presenterà il suo nuovo romanzo <i style="font-weight: bold;">Talon</i>, primo capitolo di una saga urban Fantasy attesissima, dove creature mitologiche, battaglie epiche ed emozioni promettono di conquistare tutti gli amanti del genere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;">L'evento è gratuito e aperto al pubblico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b>Programma:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b>Ore 14:30 | Opening</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i>Accredito giornalisti e blogger</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b>Ore 15:00 | Harlequin Mondadori si presenta</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i>Apertura lavori a cura di Paola Ronchi, Direttore Generale Harlequin Mondadori</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b>Ore 15:15 | Saghe Urban Fantasy: dai libri al cinema, tutti i segreti del genere più amato del momento</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i>Parteciperanno Julie Kagawa - Autrice di Talon, Selene D'Adda - Admin del blog Leggere Romanticamente e Fantasy, Chiara Scaglioni - Direttore Editoriale Harlequin Mondadori, Maurizio Temporin - Regista e Scrittore, Stanlio Kubrick - Redattore 400calci</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i>Modera: Camilla, blogger e founder del blog Zelda Was a Writer</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><b>Ore 16:30 | Julie Kagawa presenta il suo nuovo romanzo</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i>Julie Kagawa presenta Talon e risponde alle domande del pubblico. Segue firma copie.</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: center;">Segui l'evento live e partecipa con i tuoi commenti su <b>Facebook</b> e <b>Twitter</b> (<i>@hme</i>)!</span></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-41365317297978937152015-09-23T19:30:00.000+02:002015-09-23T19:30:00.489+02:00Segnalazione | LES REVENANTS di SETH PATRICK per Piemme<div>
Il romanzo<b> ufficiale</b> della serie TV rivelazione 1° e 2° stagione in onda su Sky Atlantic HD.</div>
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<a href="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/09/566-4784-6_3afa83d2992585ab6dc187e61880cbaf.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/09/566-4784-6_3afa83d2992585ab6dc187e61880cbaf.jpg" height="400" width="247" /></a></div>
<div>
<b>Les Revenants - Quando ritornano</b></div>
</div>
<div>
di <i>Seth Patrick</i></div>
<div>
<a href="http://www.edizpiemme.it/libri/les-revenants">Piemme</a></div>
<div>
448 pagine</div>
<div>
€ 19,50</div>
<div>
<b><u>In libreria dal 22 Settembre 2015</u></b></div>
<div>
<b><u><br /></u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
In un paesino francese tra le montagne, la diga che circonda le case ha, inspiegabilmente, cominciato a cedere. E mentre l'acqua sale in modo quasi impercettibile, Camille, morta in un incidente stradale con l'autobus della scuola quattro anni prima, torna a casa. Non è invecchiata di un solo giorno, ha fame, molto sonno, e pensa di essere di ritorno da una gita scolastica. Lo stesso accade a Simon, morto il giorno del suo matrimonio, che torna da Adèle e la trova sposata a un altro. E poi c'è il piccolo Victor, comparso dal nulla, che non sa dove andare e segue una ragazza per strada, perché gli ricorda la fatina delle favole. <i>Les Revenats - Quando ritornano</i> è la storia di Camille, di Simon, di Victor e di molti altri, ma è anche la storia dei vivi, di un'inter comunità che deve fare i conti con la sorpresa e la gioia di rivedere i propri cari, ma anche con la paura che qualcosa di ultraterreno, di terribile, s stia impossessando delle loro vite.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una grandissima invenzione narrativa, che ha funzionato nella serie tv rivelazione degli ultimi anni, e ancor più funziona in questo romanzo ispirato alla serie, una narrazione avvincente che mescola thriller, mystery, suspense, dramma e affronta il tema della morte in modo assolutamente inedito.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Seth Patrick</b>: Laureato in matematica a Oxford, ha esordito con il thriller <i>Reviver. Il sussurro della morte</i>, che presto diventerà un film.</div>
<div style="text-align: justify;">
La serie tv Les Revenants, ideata da Fabrice Gobert e co-sceneggiata da Emmauel Carrère, è andata in onda per la prima volta in Francia su Canal+ nel novembre 2012, registrando il record di un milione e mezzo di spettatori. Da allora, trasmessa in tutto il mondo (e in Italia da Sky Atlantic - nell'autunno 2015 andrà in onda la seconda, attesissima stagione), ha collezionato premi, dall'Emmy Award al Glove de Cristal, ed è stata paragonata a serie di culto come Twin Peaks o alle storie del King più classico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il romanzo di Patrick segue da vicino le vicende di Camille, Adèle, Julie, Victor e tutti gli altri, approfondendo alcune delle storie o svelandone i retroscena, creando un romanzo avvincente, inquietante e perfetto per chiunque abbia voglia di una storia da leggere tutta d'un fiato, ma anche per chi ha amato la serie tv, i suoi personaggi, le sue atmosfere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h2 style="text-align: center;">
Recensioni</h2>
<div style="text-align: center;">
"Mi ha fatto venire gli incubi"</div>
<div style="text-align: center;">
Stephen King</div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
"So riconoscere un meccanismo narrativo efficace, e questo era di gran lunga il più efficace che mi fosse mai stato proposto nella mia carriera di sceneggiatore."</div>
<div style="text-align: center;">
Emmanuel Carrère</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-2078756249238595492015-09-23T17:30:00.000+02:002015-09-23T17:30:00.293+02:00Rubrica | WWW... Wednesday #17<div style="text-align: justify;">
L'ultimo appuntamento con la rubrica <b>WWW... Wednesday</b> risale al nove settembre, dopo il lancio del primo GiveAway del blog. La settimana scorsa non ho scritto il post siccome sarebbe stato uguale a quello della settimana ancora precedente.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhacc5u0bygOTTdqBKHvhcLZ2mX69YVPnmxCH7SJyA9IXJfRCFRKcUpSB2JOAM0KD7BYEfKH4048npXIXDCW8-Zo_SzuSDWWd1cRCKH0LI2c8dkikHmDduwq7sSlwDTAPzns0AWrhSC65St/s1600/WWW...-Wednesday.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhacc5u0bygOTTdqBKHvhcLZ2mX69YVPnmxCH7SJyA9IXJfRCFRKcUpSB2JOAM0KD7BYEfKH4048npXIXDCW8-Zo_SzuSDWWd1cRCKH0LI2c8dkikHmDduwq7sSlwDTAPzns0AWrhSC65St/s1600/WWW...-Wednesday.png" /></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
What are you courrently reading?</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.lafeltrinelli.it/static/frontside/xxl/109/6423109_443392.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://static.lafeltrinelli.it/static/frontside/xxl/109/6423109_443392.jpg" height="400" width="241" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
Sto leggendo <b>All'inferno non c'è glamour</b> di Lucy Sykes e Jo Piazza</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<h2 style="text-align: center;">
What did you recent finish reading?</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mondadoristore.it/img/Il-ritratto-di-Dorian-Gray-Oscar-Wilde/ea978880451665/BL/BL/01/NZO/?tit=Il+ritratto+di+Dorian+Gray&aut=Oscar+Wilde" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.mondadoristore.it/img/Il-ritratto-di-Dorian-Gray-Oscar-Wilde/ea978880451665/BL/BL/01/NZO/?tit=Il+ritratto+di+Dorian+Gray&aut=Oscar+Wilde" height="400" width="235" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
Ho appena finito di leggere <b>Il ritratto di Dorian Gray</b> di Oscar Wilde (<a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/recensione-il-ritratto-di-dorian-gray.html">la mia recensione</a>)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<h2 style="text-align: center;">
What do you think you'll read next?</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfktS2wSxcKIPFV_b-d90E88wF2g0tGg1igVXlox3XLpbZJP7MuRr-1WUFMx_9Xx-blPuKY-smSUsOdyZ83wXMonXcwyuZYrwTzWGXWkdeGM_huDMaPBJ1XdhyphenhyphenEZmiFeWCG6Ea3o0BgmA/s1600/HMDopoDiLei.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfktS2wSxcKIPFV_b-d90E88wF2g0tGg1igVXlox3XLpbZJP7MuRr-1WUFMx_9Xx-blPuKY-smSUsOdyZ83wXMonXcwyuZYrwTzWGXWkdeGM_huDMaPBJ1XdhyphenhyphenEZmiFeWCG6Ea3o0BgmA/s1600/HMDopoDiLei.jpg" height="400" width="238" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
Credo proprio che leggerò <b>Dopo di lei</b> di Joyce Maynard</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Queste sono le mie letture!</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Quali sono le vostre?</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-90854185585546115712015-09-22T18:14:00.001+02:002015-09-22T18:16:33.181+02:00Doctor Who Book Tag<div style="text-align: justify;">
Oggi giornata completamente dedicata a <b>Doctor Who</b>, perché dopo aver pubblicato la mia recensione sul primo episodio della nona stagione, che potete leggere <a href="http://angledeslivres.blogspot.it/2015/09/pasione-serie-tv-01-doctor-who-9x01.html">cliccando qui</a>, sono stato taggato da <a href="http://lasoffittadiamelia.blogspot.it/2015/09/doctor-who-book-tag.html">Amelia in questo post</a> del suo <b>Doctor Who Book Tag</b>. Si tratta di un comunissimo Book Tag a tema, ovviamente, Doctor Who per festeggiare l'arrivo della nona stagione! E niente, ringrazio Amelia e parto subito!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-8o38XkOKtUw/Vf0u2IWEYPI/AAAAAAAADno/D_UmMOqcoNI/s320/doctorwho.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-8o38XkOKtUw/Vf0u2IWEYPI/AAAAAAAADno/D_UmMOqcoNI/s320/doctorwho.png" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">La serie classica</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Un classico che rientra nella letteratura YA</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
Essendo lo Young Adult, per definizione, letteratura di e per adolescenti, direi che un classico YA sia proprio </div>
<div style="text-align: center;">
<b>Le avventure di Tom Sawyer </b>di Mark Twain.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://alessandria.bookrepublic.it/api/books/9788852010880/cover" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://alessandria.bookrepublic.it/api/books/9788852010880/cover" height="200" width="118" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Il nono Dottore</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Un libro che è realmente sottovalutato</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
Non ne ho proprio idea. A primo impatto mi verrebbe da dire</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Luna</b> di Julie Anne Peters</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfhoch-mU4OxhlFg_yZa56sQjuGp9aOAyuJJYTksdLmhCPOO3A4IbOwnZxRR6k1ooOI4pO3xO8VFvucK8ViwQIGIU-iyvlxTQBYkw1q3BTmfeFmci3PSp03yhVKdbVd_YNVJ-EXt3dtT0l/s1600/luna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfhoch-mU4OxhlFg_yZa56sQjuGp9aOAyuJJYTksdLmhCPOO3A4IbOwnZxRR6k1ooOI4pO3xO8VFvucK8ViwQIGIU-iyvlxTQBYkw1q3BTmfeFmci3PSp03yhVKdbVd_YNVJ-EXt3dtT0l/s1600/luna.jpg" width="135" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Il decimo Dottore</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Un libro o una serie a cui è stato difficile dire addio</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
Decisamente, e non ho dubbi:</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Dio di illusioni </b>di Donna Tartt</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXklkIaXYXVJESTphVEm8Xbri1MtrDawSxA71JsaslYWz3-80vsJIOXVYk5-kN3fsjUV0eec9LpXT4SIN5Ez3au_wGzIn7P4mSiZeP0EV0RMt8aZiAWvYqpAQpsGoG0fygds9UabLLWU/s1600/www.inmondadori.it.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXklkIaXYXVJESTphVEm8Xbri1MtrDawSxA71JsaslYWz3-80vsJIOXVYk5-kN3fsjUV0eec9LpXT4SIN5Ez3au_wGzIn7P4mSiZeP0EV0RMt8aZiAWvYqpAQpsGoG0fygds9UabLLWU/s1600/www.inmondadori.it.jpeg" width="130" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>L'undicesimo Dottore</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;">Un libro che ti ha fatto sorridere</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
La mia lettura attualmente in corso fa alquanto sorridere, sì.</div>
<div style="text-align: center;">
<b>All'inferno non c'è glamour</b> di Lucy Sykes e Jo Piazza</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/06/566-4040-3_5de4b05f83e0db5ad8f1e807e2a952df.jpg" height="200" width="123" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Rose e Ten</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;">Una ship che non è mai "salpata"</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;"><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
Anche per questa non ho dubbi:</div>
<div style="text-align: center;">
Nathan e Gabriel in <b>Half Bad</b> di Sally Green</div>
<div style="text-align: center;">
Anche se fa parte di una trilogia, quindi non so se salperà mai</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.qlibri.it/images/stories/jreviews/_sally-green-half-bad1-1395194930.jpg_w=493" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.qlibri.it/images/stories/jreviews/_sally-green-half-bad1-1395194930.jpg_w=493" height="200" width="137" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Angeli piangenti</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>Un libro che hai finito in un battito di ciglia</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
No ragazzi, non ci crederete mai, ma sono riuscito a leggerlo in un solo giorno e mezzo. Sto parlando di</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Perdonabile, imperdonabile</b> di Valérie Tong Cuong</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.lafeltrinelli.it/static/frontside/xxl/445/6194445_396758.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://static.lafeltrinelli.it/static/frontside/xxl/445/6194445_396758.jpg" height="200" width="134" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Dalek</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>Un libro che vuoi sterminare</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
Sono più che deciso anche in questo punto. Ho sbagliato a leggere quest'altro titolo della Picoult, essendo stato scottato già una volta.</div>
<div style="text-align: center;">
<b>La solitudine del lupo</b> di Jodi Picoult</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cdn.illibraio.it/wp-content/uploads/2015/04/8863806896025916.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://cdn.illibraio.it/wp-content/uploads/2015/04/8863806896025916.jpg" height="200" width="131" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Bowties are cool</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>Un libro o una serie che hai letto perché tutti ne parlavano</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
E credo proprio di aver fatto benissimo</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Il codice da Vinci</b> di Dan Brown</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/71J4AvT92AL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/71J4AvT92AL.jpg" height="200" width="130" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Run you clever boy, and remember...</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>Un libro con un bellissimo plot twist che non ti aspettavi</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
Qui i libri ne sono due, e vi parlo di</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Hunger Games - Il canto della rivolta </b>di Suzanne Collins, e <b>Marina</b> di Carlos Ruiz Zafón</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://leggere.librimondadori.it/images/socialreaderbook_mondadori_it/a_202/2025440cover_gregor1_800X50.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://leggere.librimondadori.it/images/socialreaderbook_mondadori_it/a_202/2025440cover_gregor1_800X50.jpg" height="200" width="130" /></a><a href="http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788804593522" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788804593522" height="200" width="131" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Raxacoricofallapatorius</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>Un libro con un titolo difficile da pronunciare</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
Non penso esistano titoli di libri difficili da pronunciare.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Il T.A.R.D.I.S.</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;">Un libro che ti porta indietro nel tempo</i></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
Penso proprio che la mia scelta ricada, anche se non ne sono totalmente convinto, su</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Il ritratto di Dorian Gray </b>di Oscar Wilde</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mondadoristore.it/img/Il-ritratto-di-Dorian-Gray-Oscar-Wilde/ea978880451665/BL/BL/01/NZO/?tit=Il+ritratto+di+Dorian+Gray&aut=Oscar+Wilde" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.mondadoristore.it/img/Il-ritratto-di-Dorian-Gray-Oscar-Wilde/ea978880451665/BL/BL/01/NZO/?tit=Il+ritratto+di+Dorian+Gray&aut=Oscar+Wilde" height="200" width="117" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Ogni Dottore ha bisogno del suo companion</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;">Tagga alcuni amici</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i style="font-size: x-large;"><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
Che sapevo fosse fan di Doctor Who è solo Amelia, che mi ha taggato.</div>
<div style="text-align: center;">
Ha già fatto il Book Tag, ovviamente, quindi è inutile taggarla a mia volta.</div>
<div style="text-align: center;">
Quindi <b>taggo chiunque sia fan di Doctor Who e voglia fare il Book Tag sul suo blog</b>!</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Linkatemeli, poi, nei commenti!</b></div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4642552783702186033.post-28797966119263790752015-09-22T17:21:00.001+02:002015-09-22T18:29:59.625+02:00Passione Serie TV #01 | DOCTOR WHO 9x01 - The Magician's Apprentice<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjObgO0dQeEgb7390gDPtBhw7ntge2E9LdzNrpMbvKxPK2z9xCnpuRsL1evgydp1q2i__YYwcvTOk-j2kaaI5LcmqmLafXbtOuSDzhyxUcgRM3WxMm8bOeTL9Y-oh5xGu0ETIHW1l_d6JwX/s1600/Passione-Serie-TV.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjObgO0dQeEgb7390gDPtBhw7ntge2E9LdzNrpMbvKxPK2z9xCnpuRsL1evgydp1q2i__YYwcvTOk-j2kaaI5LcmqmLafXbtOuSDzhyxUcgRM3WxMm8bOeTL9Y-oh5xGu0ETIHW1l_d6JwX/s1600/Passione-Serie-TV.png" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq" style="clear: both; text-align: justify;">
Ideata da me. Questa è l'unica rubrica a non essere collegata ai libri, bensì ad una mia seconda passione: le Serie TV. Infatti ogni appuntamento si dedicherà alla recensione di un episodio di una delle mie Serie TV in corso preferite, o comunque altro collegato.</blockquote>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-328981234559495031" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; color: #666666; font-family: 'Times New Roman', Times, FreeSerif, serif; font-size: 14.5px; line-height: 21.75px;">
<div style="clear: both;">
</div>
</div>
<div class="post-footer" style="background-color: white; color: #666666; font-family: 'Times New Roman', Times, FreeSerif, serif; font-size: 13.775px; line-height: 21.75px; margin: 0px; padding: 15px 0px 0px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
La nona stagione di <b>Doctor Who</b>, nota serie tv britannica fantascientifica, è finalmente partita il 19 settembre su <i>BBC One</i>. Come la stagione precedente, il Dottore è interpretato da Peter Capaldi, mentre la sua compagna è ancora Clara Oswlad (interpretata da Jenna Coleman).</div>
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
Si avverte che la seguente recensione potrebbe contenere <b>spoiler</b> per quanto riguarda la trama, perciò se non hai ancora guardato l'episodio <b>leggi a tuo rischio e pericolo</b>, rovinandoti eventuali colpi di scena. Magari non farò nessuno spoiler, ma è bene rassicurare.</blockquote>
<br />
<a name='more'></a><br />
<h2 style="text-align: center;">
La recensione</h2>
<div style="text-align: justify;">
L'episodio si apre con un bambino misterioso che scappa da una scena di guerra, e che si troverà intrappolato in un territorio contrassegnato da diverse <i>mani antiuomo</i>. Sì, lo so: anch'io credevo di aver letto male dallo streaming, e invece no. Le <i>mani antiuomo</i> sono delle attuali mani, per di più con un occhio al centro del palmo, che insorgono dal terreno per tirarti nel sottosuolo. Sarà proprio il Dottore ad arrivare in suo soccorso, gli lancerà il suo cacciavite e gli chiederà il suo nome.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ecco il primo momento clou dell'episodio</b>, perché a sentire il suo nome a me è venuto veramente un attimo di sclero più assoluto ed ho cominciato a urlare <u style="font-weight: bold;">NO. IMPOSSIBILE. AIUTO.</u> Sono rimasto come un rimbambito nel sentire che il bambino è in realtà <b>Davros</b>, creatore dei Dalek e acerrimo nemico del Dottore.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://33.media.tumblr.com/024aef706e2048a6d3b10200c05284e3/tumblr_n8utfqm5nw1rmoy1jo1_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="179" src="https://33.media.tumblr.com/024aef706e2048a6d3b10200c05284e3/tumblr_n8utfqm5nw1rmoy1jo1_500.gif" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia reazione a questo punto</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Nel presente, <b>Colony Sarff</b>, un serpente (fatto <i>malissimo</i> tra l'altro, a livello grafico) che acquisisce sembianze umane, sta cercando il Dottore per mano di Davros, che sta attualmente morendo:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">"Tell the Doctor Davros knows. Davros remembers. Tell him he must face Davros one last time."</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
Sembra andare tutto bene fin qui (sì.. certo), finché gli aeroplani iniziano a congelarsi nel cielo (<span style="color: #9fc5e8;">#PlanesAreStopped</span>) e Clara viene chiamata dalla UNIT, per poi ritrovarsi ad un colloquio face-to-face con Missy. <b>Esatto, ragazzi! <i>MISSY IS NOT DEAD</i>!</b> Lo so, è stato uno shock anche per me. Comunque, la Time Lady rivela a Clara il disco di confessione del Dottore, ossia un Testamento che va consegnato all'amica più cara del Dottore. E il Dottore ha scelto Missy, ciò fa intuire che <b>lui sapeva che lei non era morta</b>, e così Clara - successivamente - inizierà a rinfacciarglielo. E fa bene, perché WTF?! Anyway, Missy e Clara si catapultano con il manipolatore del vortice nel Medioevo, esattamente dove si torva il Dottore, che aveva sfidato un uomo ad un duello con ascia. <b>E lui, giustamente, si presenta su un carrarmato. Con una chitarra elettrica. E un paio d'occhiali da sole. </b>La cosa mi sembra più che logica, ovviamente lui <u>è il Dottore</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
A interrompere la festa è Colony Sarff, che invita il Dottore al capezzale di Davros, e con lui Missy e Clara, che rimarranno in una sorta di sala d'attesa di una sorta di navicella-ospedale. Ah, e come se non bastasse la situazione abbastanza critica, Colony Sarff consegna al Dottore il suo cacciavite, e quest'ultimo si <i style="font-weight: bold;">vergogna</i>. E ce credo. Povero piccolo Davros, non sarebbe stato così cattivo. O no? O boh? Non lo so aiuto non so a che cosa pensare davvero.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">"Doctor, what have you done?"</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;"><br /></span></i></div>
<div>
<a href="https://41.media.tumblr.com/58f00eea676086ef8f0aa261dfea9bf4/tumblr_nuzu6yEFHx1tnx0bko1_1280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://41.media.tumblr.com/58f00eea676086ef8f0aa261dfea9bf4/tumblr_nuzu6yEFHx1tnx0bko1_1280.jpg" width="226" /></a>Davros è tipo ricoverato e mantenuto in vita soltanto per misericordia del Dio dei più cattivi dell'Universo, se mai esistesse, me lo sono inventato, e fa rivivere al Dottore ciò che gli aveva fatto quand'era piccolo: abbandonato al suo destino con le mani antiuomo. <b>Abbandonato, più che altro, per </b><b style="font-style: italic;">compassione</b>, sapendo (il Dottore), a cosa sarebbe poi andato incontro.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">"Compassion is wrong"</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo Clara e Missy si accorgono di essere su Skaro e vengono catturate dai Dalek in una stanza, insieme al TARDIS. Qui vengono sterminate, anche se io non ho esattamente capito la dinamica dei fatti e questa cosa mi fa paura. Non c'è stato un momento commovente. Mi spiego meglio: niente inquadrature particolari, niente musichetta triste di sottofondo e niente di niente. E io sono rimasto ancora più <b>WTF</b> di quanto non lo ero già prima.</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
L'unico modo che ha il Dottore per salvarle è tornare indietro nel tempo, a quando ha abbandonato babyDavros per compassione, e <b>ucciderlo</b> con la sua stessa creazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;">"Exterminate"</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #9fc5e8; font-size: large;"><br /></span></i></div>
Probabilmente tutte le incoerenze e le inconclusioni saranno chiarite ella 9x02, che è il continuo di quest'episodio. E non saranno gli unici, perché ho sentito che quasi tutti gli episodi sono suddivisi in <i>prima</i> e <i>seconda</i> parte, quindi credo sarà difficile anche scrivere una recensione completa, se non una volta ogni due settimane. Ma va bene ugualmente.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Comunque l'episodio mi è piaciuto tanto, anche se credo questa serie sarà meno inquietante della scorsa. Non sono mancati di certo i colpi di scena, elemento caratterizzante di Doctor Who, e tutto sommato ho apprezzato l'episodio, dal momento che sono stato incollato lo schermo dall'inizio alla fine.</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Questo il mio parere sull'episodio.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Voi che avete letto, e che quindi avete guardato l'episodio, cosa ne pensate?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Se invece avete letto senza aver guardato l'episodio, allora</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>1) siete coraggiosi</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>2) vi sareste aspettati tutto ciò?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fatemelo sapere nei commenti!</b></div>
</div>
Vincenzo Ricciohttp://www.blogger.com/profile/11663305326071146759noreply@blogger.com0